BONUCCI – “Se gli ho detto qualcosa? No, nulla. Ho aspettato gli esami, fortunatamente non c’è niente. È stato un movimento inaspettato, è cascato in terra come una pera. A volte quei momenti ti danno la sensazione di esserti fatto male. Ha perso un po’ di vacanza, lo ritroveremo meglio di prima. Spaventato? No, ho pensato alle conseguenze. Mi sarebbe dispiaciuto non averlo, è un giocatore straordinario. Ma ho Barzagli, Bonucci, Chiellini. Chi il più adatto a sostituirlo centrale? Buffon. No, scherzo. Barzagli è andato via dalla Nazionale, magari mi prendo dei rischi. C’è pure Marchisio fuori da venti giorni, oggi vedremo. Ripeto: Dybala è più difficile”.
NAZIONALI – “Con la Spagna buona partita, con la Germania qualche difficoltà. Ma l’Italia ha buone possibilità di fare un ottimo Europeo. Usciamo dall’ultimo con una finale, siamo quattro volte campioni del Mondo. Non bisogna essere sempre disfattisti. I miei giocatori? Mandzukic ha fatto gol, magari lo fa domani dato che ho letto che non ha segnato in questo nuovo anno. Khedira ha preso qualche giorno in più di vacanza, è rientrato ieri”.
PEREYRA – “Ha lavorato bene, stare qui gli ha fatto molto bene. Aveva bisogno di questo, sta bene. Da qui alla fine del campionato, dovrà dimostrare di essere un giocatore importante”.
RINNOVO – “Con la società non ci sono problemi, l’ha detto spesso anche Marotta. Ci incontreremo a breve per parlare, ma credo che le partite di campionato sono più importanti di una firma sul contratto. A fine campionato? Non ho detto questo. Appena ci sarà momento di parlarne, ne parleremo tranquillamente. Io ho detto varie volte di star bene qui, non ci sono problematiche. Quando nella vita si è chiari, è giusto e semplice affrontare così eventuali contratti. Ora conta il campionato e la Coppa Italia. E se troviamo un accordo oggi o tra dieci giorni, non importa”.
TRAPPOLE – “Dove potremmo sbagliare? Intanto pensiamo a domani, dopo l’Empoli c’è il Milan. Ma intanto prendiamoci i tre punti. Certo, in casa è più facile, se i tifosi ci danno una mano, lo Stadium diventa fattore importante”.
IL VANTAGGIO – “Giornata decisiva con la Fiorentina? Snodo importante, in questi venti giorni si deciderà il 70% delle possibilità di vittoria. Intanto bisogna vincere domani, sicuramente poi domenica saremo sempre con tre punti di vantaggio. Un passo alla volta, pensiamo a noi stessi. Se prima ci voleva calma, ora ci vuole molta calma. Bisogna giocare, fare buone prestazioni ed essere bravi. I ragazzi sono pronti, domani inizieremo questo mini campionato più la finale di Coppa Italia”.
SUI GIOVANI – “Faccio i complimenti a tutto il settore giovanile della Juventus, il Viareggio è sempre prestigioso. Ma vanno lasciati lavorare e non bisogna mettere strane idee in testa. Sono ben guidati da Grosso e da chi li segue, avranno tempo e modo di mettersi in evidenza. Devono fare un percorso natura com’è giusto che sia”.
POGBA E MERCATO – “Non è assolutamente difficile stare concentrati, sono professionisti. Finora la squadra ha fatto una stagione buona, abbiamo completato una rimonta importante. Il difficile viene ora. Le partite diminuiscono, noi abbiamo due obiettivi e su quelli bisogna stare concentrati”.
RUGANI DENTRO – “Rugani al 99% gioca, poi dovrò vedere gli altri come stanno e poi deciderò come giocare. Indipendentemente dalla difesa, domani bisogna vincere: non abbiamo altra scelta, ci sono ancora tanti punti in palio. Una partita alla volta, la squadra sta bene e tutti son rientrati in buone condizioni. Abbiamo poi tre squalificati, Cuadrado rientrato ieri sera. Ma stanno bene”.
ATTENZIONE – “Bisogna fare una partita di grande intensità, non dobbiamo sbagliare l’approccio. Sono otto partite dove conteranno le motivazioni e la determinazione che comunque abbiamo dentro. Il quinto scudetto sarebbe una cosa straordinaria, la partita va affrontata con una cattiveria calcistica importante. Domani sarà fondamentale l’apporto dei tifosi, così come nelle altre partite. Ci giocheremo il campionato in casa…”
MINI CAMPIONATO – “Inizia questo ciclo di otto partite e siamo a più tre. Tocca mantenerli o migliorarci. Domani sarà dura, giocano bene, hanno tecnica e non hanno nulla da perdere. Il loro campionato è stato fatto, han raggiunto l’obiettivo. Abbiamo cinque partite in casa, dobbiamo vincerne quante più possibili. Il Napoli non mollerà, domani bisogna vincere”
INFORTUNATI – “Dybala è quello che molto probabilmente non sarà della partita, gli altri han recuperato e stanno abbastanza bene. Oggi valuterò, poi deciderò tra quelli che sono infortunati, ma sono in condizione di giocare. Marchisio sta bene, oggi spero che si riuscirà a lavorare tutti con la squadra e che possa essere a disposizione. Rientreranno anche gli altri, dovrò valutare bene perché metterli tutti in campo sarà molto difficile. Vedrò dopo l’allenamento”.
12.02 – Al via la conferenza.
11.45 – Tutto pronto, si ritorna in campo. Smaltite feste e Nazionale, il campionato sta per ripartire per un rush finale che si preannuncia emozionante. Direttamente dalla sala stampa di Vinovo, ecco Massimiliano Allegri nella consueta conferenza pre partita. Tanti i punti da toccare: dagli infortuni alla corsa scudetto, passando anche per la Juve che verrà.
Restate su SpazioJ per il LIVE della conferenza del mister!