Vermaelen, è lui l’ultimo nome per la difesa bianconera

L’affidabilità della BBC non è certamente in discussione visti i risultati ottenuti negli ultimi anni: 4 scudetti consecutivi vinti con la difesa meno violata e in piena corsa per il quinto con le stesse peculiarità a livello difensivo. Certo, detto così sembra dura cambiare. Ma gli anni passano per tutti, Barzagli compirà 35 anni a maggio mentre Chiellini spegnerà 32 candeline ad agosto. Beppe Marotta e Fabio Paratici sono al lavoro da tempo su questo fronte: visto anche il probabile addio di Caceres, risulta necessaria l’aggiunta di un difensore.

USATO (QUASI) SICURO – Benatia festeggerà 29 anni ad aprile e sembra il principale indiziato a vestire la maglia bianconera. Il marocchino ha le caratteristiche che servono a Max Allegri: buona tecnica, grande personalità, abilità nell’impostare la manovra dalle retrovie e grande duttilità (capace di giocare sia in una difesa a 4, sia in una difesa a 3). Ciò che frena le intenzioni della dirigenza bianconera è la condizione fisica dell’ex difensore di Roma e Udinese, fermato più volte da noie muscolari in questa stagione. Il Bayern Monaco sembra intenzionato a cederlo, una ventina di milioni suddivisi fra prestito e riscatto potrebbero bastare.

VECCHIO PALLINO – In queste ultime ore è ritornato in voga un giocatore cercato dalla Juve qualche sessione di mercato fa. Si tratta di Thomas Vermaelen, centrale belga classe 1985 in forza al Barcellona. Proprio i blaugrana sembrano averlo messo sul mercato, nonostante abbia ormai risolto i problemi al ginocchio che lo hanno condizionato la scorsa annata. Il cartellino del belga si è logicamente svalutato rispetto ai 19 milioni spesi dagli spagnoli per acquistarlo dall’Arsenal, ora potrebbero bastare anche meno di 10 milioni. Vermaelen abbina ad una buona velocità anche un’ottima tecnica di base che l’hanno reso protagonista anche di alcune comparse a centrocampo. Benatia o Vermaelen, le audizioni per il prossimo centrale della Juve continuano.

Simone Dinoi