Intervistato da Goal.com, Alvaro Morata dice la sua sulla partita che lo attende contro l’Italia di questa sera. Al Friuli di Udine va in scena un match di tutto rispetto, pieno di storia, in cui Bonucci e Buffon tenteranno di lasciare a secco proprio Morata. Ecco le sue parole:
“Ho lasciato l’Italia solo per pochi giorni. Lì mi trovo benissimo, a Torino la gente mi vuole bene. Dovunque vada mi trattano tutti bene. Non vedo l’ora di sfidare l’Italia, meno di affrontare qualche mio compagno che già mena di suo, figuriamoci quando è in fiducia…”. Non ci saranno Barzagli e Chiellini, ma c’è Bonucci con le sue promesse: “Per fortuna non ci sono, così avranno più tempo per recuperare… Però c’è Bonucci , che lunedì mi ha detto di prepararmi perché qualche “patadita”, qualche colpo lo prenderò”.
“Ho passato dei momenti difficili quest’anno, per diversi motivi non legati al calcio. Però adesso sto vivendo il miglior periodo della stagione, e credo che in campo si noti”. E la panchina iniziale contro il Torino? “Credevo che sarei partito dal 1′, però queste sono decisioni dell’allenatore. Non ho mai tenuto il broncio per questo e mai lo farò”.
Ora con la Juve gli obiettivi sono campionato e Coppa Italia, dopo l’uscita dalla Champions: “Fare la doppietta per due anni di seguito, specialmente dopo una partenza orribile come quella che abbiamo avuto, sarebbe incredibile. E credo che, se non fossimo caduti contro i tedeschi, avremmo detto la nostra pure in Champions”.
“Adesso in Champions tiferò Real Madrid, chiaro”. Che sogna di riportarlo a casa: “È un’opzione reale. Lo sanno tutti. Però sinceramente non vedo l’ora che finisca questa storia della recompra. Voglio appartenere a un club, sapere che giocherò lì per molti anni, pensare al futuro. Insomma, sapere dove giocherò i prossimi anni ”.
Fonte: Goal.com
Oscar Toson