Alvaro Morata e la Spagna sono legati da un filo neanche troppo sottile, che periodicamente fa tornare il nome dell’attaccante bianconero sulle prime pagine dei giornali sportivi iberici. Un filo che ad essere precisi si chiama “dritto di riacquisto”, o “recompra”, come va di moda chiamarlo oggi: è ormai cosa nota che, se il Real Madrid volesse, potrebbe riportare a casa Alvaro grazie ad una clausola nel contratto di vendita stipulato nell’estate 2014, quando il giovane attaccante si trasferì da Madrid alla Juventus.
Inevitabile, quindi, dopo la gran partita disputata a Monaco dallo spagnolo, che il suo nome balzi nuovamente in prima pagina: “Morata el deseado” titola oggi As, “Morata il desiderato”. Il quotidiano sportivo si riferisce ad un sondaggio lanciato sul proprio sito, secondo cui il 66% dei tifosi del Real Madrid vorrebbe il ritorno di Morata tra i “Blancos”. Il diritto di recompra, ricordano i colleghi di As, potrebbe essere esercitato nei primi quindici giorni di luglio di quest’anno o del 2017: ad oggi, considerando il numero di presenze dello spagnolo in questa stagione, il Real dovrebbe sborsare 30 milioni di euro per riaverlo.
Interessante la statistica pro-Morata (che ora aspetta anche la chiamata di Del Bosque in Nazionale) che sottolinea il giornalista spagnolo Tomas Roncero: nel doppio confronto con il Bayern, con Morata in campo la Juve ha segnato tre gol senza subirne nemmeno uno; senza Morata, ne ha subiti sei e segnato appena uno. Senza contare, ovviamente, il bellissimo gol annullato ad Alvaro per un fuorigioco inesistente. Tutti pazzi per Morata, dunque: la Juve, nei primi quindici giorni di luglio, avrà motivo di tremare aspettando notizie da Madrid.
Alessandro Bazzanella