Non ci sta, Karl-Heinz Rummenigge. Il vicepresidente del Bayern si scaglia contro la UEFA per i sorteggi e la metodologia applicata ad esso, in particolare per le fasi a eliminazione diretta: “Non mi piace dipendere così tanto dalla fortuna, con le teste di serie che si affrontano subito”.
Per gli spettatori neutrali, quella di ieri sera all’Allianz è stata sicuramente una grande partita da seguire, a differenza di altre sfide magari meno appetibili e blasonate, in cui poi è venuto a mancare lo spettacolo seguito dalle emozioni. “Nelle gare di ritorno ho dovuto spegnere la tv per la bassa qualità di alcuni incontri, invece una squadra come la Juve è fuori. E’ inaccettabile”, continua così Rummenigge, dispiaciuto che una squadra come la Juventus sia già fuori agli ottavi di Champions.
E’ anche per questo che l’idea di una super lega europea sta prendendo sempre più corpo, in modo che possano essere presenti tutti i top club d’Europa. Anche se questo significa introiti giganteschi derivanti dai diritti tv e la fine di alcune favole come quella del Leicester in Premier League.
Oscar Toson