La Juventus ha vissuto la scorsa notte novanta minuti di sogni, fino a risvegliarsi bruscamente al minuto 91′ con la rete che ha distrutto le speranze di qualificazione. Profonda delusione: questo è stato il sentimento predominante al termine della partita. I bianconeri hanno sfiorato l’impresa e se c’è una persona al quale attribuire questa grande performance, quella è sicuramente Massimiliano Allegri. Tra i più grandi meriti dell’allenatore toscano c’è sicuramente quello di aver prima dato e poi consolidato una dimensione europea alla Juventus.
CONSAPEVOLEZZA – I bianconeri hanno dimostrato di potersela giocare con chiunque, resta però il rammarico di non aver potuto affrontare la corazzata tedesca con tutti gli uomini a disposizione: forse con qualche soluzione in più in panchina, sarebbe andata a finire diversamente. Ora la Juve deve fare di tutto per tenersi stretta Allegri rinnovandogli al più presto il contratto in scadenza a giugno 2017, in modo da evitare che le strappino, a colpi di milioni, uno dei più grandi allenatori in circolazione.
Simone Dinoi
This post was last modified on 17 Marzo 2016 - 15:56