Bayern+Monaco-Juventus+4-2+Le+pagelle+dei+bianconeri.+Disastro+Evra%2C+Pogba+e+Morata+super
spaziojit
/2016/03/16/bayern-monaco-juventus-4-2-le-pagelle-dei-bianconeri-disastro-evra-pogba-e-morata-super/amp/

Bayern Monaco-Juventus 4-2 Le pagelle dei bianconeri. Disastro Evra, Pogba e Morata super

Buffon 6 – Fa quello che può, tenendo in partita la Juve con due ottimi interventi e dominando sulle uscite alte. Quando però i tedeschi sono liberi di colpire, è troppo anche per lui. Non era più abituato a raccogliere il pallone dalla rete, oggi ha dovuto farlo in quattro occasioni.

Lichtsteiner 6 – Bene finché reggono le gambe e la squadra gioca. Decisivo nell’azione del primo gol con un inserimento che ricorda i vecchi tempi, ma nel finale soffre troppo Ribery, concedendo sempre il cross al francese.

Bonucci 5.5 – È il solito leader per 70 minuti, poi, cominciano le sbavature. La più grave sul primo gol di Lewandowski, quando perde di vista l’avversario e non trova il pallone. Sbavatura sì, ma in fin dei conti decisiva.

Barzagli 5.5 – Lotta, prova a dare ordine, ma la perfezione a cui ha abituato è lontana. Colpa di un Bayern che nel finale mette in seria difficoltà e costringe anche lui a non andarci troppo per il sottile. Qualche responsabilità sul gol di Muller ce l’ha.

Evra 4.5 – Non gioca una brutta gara, ma sulla sua pagella pesano due errori clamorosi, che regalano due gol ai tedeschi. Il primo in occasione del gol di Muller,, che di fatto cestina la qualificazione, il secondo sul 3-2 di Thiago Alcantara che scrive la parola ‘fine’ sui sogni qualificazione. Proprio lui, il più esperto…

Cuadrado 7 – Pressa con i tempi giusti, retrocede al momento giusto per aiutare Lichtsteiner, è letale e meraviglioso segnando il gol del 2-0, sfiora il tris. Finché gambe e polmoni reggono, è un incubo per i tedeschi.

Khedira 7 – Con lui in campo si è vista un’altra Juve e no, non è una coincidenza. Come un elastico perfetto sale ad aiutare Morata nel primo pressing e poi riprende la posizione per non lasciare buchi, in più effettua il lancio del gol del vantaggio. Non è un semplice talismano.

Hernanes 6 – Non è esattamente nel vivo del gioco, ma svolge il compito che gli aveva assegnato Allegri. Si alterna con Khedira nel pressing e prova a fare nel migliore dei modi il filtro davanti alla difesa. Fa il suo, senza infamia e senza lode, come si suol dire.

Pogba 7 – Spesso si dice che nelle serate che contano lui si assenta, ma stavolta Paul c’è eccome. Segna il gol del vantaggio e limita tutti gli eccessi che spesso gli sono costati qualche critica, disputando una partita monumentale in fase difensiva. Una prova molto matura in un momento particolare per la squadra

Alex Sandro 6 – Media tra primo tempo, in cui non sbaglia quasi nulla, e ripresa, quando Coman lo fa impazzire. Colpa della stanchezza che si fa sentire pesantemente e ha fatto andare via la lucidità e la brillantezza.

Morata 7 – Doveva fare il Mandzukic e il Dybala e lo fa. Anzi, fa di più. Perfetto nel primo pressing, sempre pronto a scattare sui blocchi, imprendibile in dribbling. L’azione che porta al 2-0 è degna del miglior Messi, è un capolavoro che, purtroppo, non avrà il giusto risalto per come sono andate le cose alla fine.

Mandzukic 5 – Entra al posto di Morata, ma non dà quello che dava lo spagnolo. Non ha le sue caratteristiche e non può fare di conseguenza il suo lavoro, ma non riesce nemmeno a fare il Mandzukic che all’andata aveva esaltato. Non tiene su la squadra, non recupera palloni. Semplicemente, sbaglia tutto. Peccato.

Sturaro 5 – L’altro eroe dell’andata, torna umano. Entra al posto di Khedira, ma fa rimpiangere eccome il tedesco. Spesso distratto in fase difensiva, commette errori clamorosi soprattutto con il pallone tra i piedi, cestinando alcuni possessi che si sarebbero dovuti difendere a costo della vita.

Pereyra 4.5 – Malissimo. Non dà niente alla squadra, se non inutile nervosismo. Pecca in fase di non possesso, spreca tutti i palloni in suo possesso. Bocciatura totale.

Allegri 6.5 – Reagisce all’emergenza con una squadre che sorprende per automatismi e concentrazione. Per oltre un’ora è il maestro di un’orchestra sontuosa, l’artefice di un miracolo. Poi, le cose cambiano e qualche cambio, forse, si sarebbe potuto fare diversamente. Posto che Khedira non ne avesse più, perché togliere così presto Morata?

Edoardo Siddi

This post was last modified on 17 Marzo 2016 - 13:54

redazione

Spazio J è un giornale online sulla Juventus Football Club: foto, calciomercato, video, magazine, informazioni utili e approfondimenti 24 ore su 24.

Share
Published by
redazione