Scoglio Sassuolo, avversario sbagliato nel momento sbagliato

La Juventus si appresta ad entrare nella settimana cruciale del suo destino europeo, in bilico, in pericolo, azzannato da quella bestia feroce del Bayern di Guardiola. Il 2-2 dell’andata costringe al coraggio, all’impulso, all’emozione; via la calcolatrice e fuori le asce.

Fosse una pellicola cinematografica questo sarebbe il momento della preparazione alla battaglia finale, quella dove gli effetti speciali non si risparmiano; tale sarà il ritorno in Baviera, dove poco basterà per compromettere la serata, ma qualora tutto dovesse funzionare l’impresa verrebbe subito spedita nella storia, in cineteca.

difrancescoCon tutto ciò nella testa arriva il Sassuolo. E non ci voleva. L’avversario è tosto, scomodissimo, addestrato benissimo da Di francesco per pungere in ogni campo e per difendersi pure con ordine; la non strabordante brillantezza bianconera del momento, più il pensiero tedesco, potrebbero rappresentare un aggravante, un ulteriore scoglio da superare, come se l’avversario non bastasse.

Va bene l’importanza dell’Europa, ma bisogna fare attenzione a non tralasciare l’obiettivo più realistico, quel quinto scudetto consecutivo che tanto profuma di storia; con un Napoli fuori dalle Coppe e più tosto che mai perdere punti sarebbe sanguinoso. Con gli emiliani servirà la consueta massima concentrazione, perchè, come detto, la caratura dell’avversario suggerisce un inciampo.

Allegri penserà di certo al turn – over, necessario, ma non deve essere invasivo. Per arrivare in salute alla Bayern Arena il Napoli deve restare a tre punti, evitando così cattivi pensieri già in partenza.

Roberto Moretti

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