Leo è incedibile: la Juve lo blinda, per Guardiola e il Real rimarrà un sogno

E’ stata una storia lunga, inizialmente complessa e complicata per vari motivi, ma ora tra Leonardo Bonucci e la Juventus il sodalizio si potrebbe rafforzare, continuando sulla via intrapresa oramai da qualche anno. La dirigenza, Allegri e tutta la Juventus non si vogliono privare del regista difensivo con la numero 19. Tra gli assoluti protagonisti delle vittorie recenti in maglia bianconera, in questi quattro anni e mezzo fatti di rivalsa e vittorie, Leo ha incarnato appieno lo spirito juventino, sintetizzato in quella frase che tutti conoscono e che non serve ricordare.guardiola

INTERESSE REAL(E) – Quattro anni e mezzo in cui è cresciuto esponenzialmente in sicurezza e in leadership, grazie agli insegnamenti prima di Conte e poi di Allegri. Ora nel suo ruolo va annoverato tra i top player della categoria, con tanto di attestati di stima da più parti. In particolare però, a far fischiare le orecchie a Marotta&co, sono state le parole al miele di Guardiola riservate nel post Juve-Bayern proprio all’indirizzo di Leo. Il prossimo allenatore del City lo avrebbe già cerchiato in rosso nella sua personale lista della spesa per accrescere il livello tecnico del City che verrà. Ma nei piani bianconeri c’è la volontà di proseguire ancora con Leo, che tanto ha ancora da dare. Non ci sono solo sonde oltremanica, ma anche sguardi indiscreti dal centro della Spagna, precisamente Real Madrid.

INCEDIBILE – Ma nemmeno la più classica delle offerte indecenti dovrebbe essere presa in considerazione, perché in quel ruolo i giocatori di qualità sono merce rara e sarebbe assai difficile poi rimpiazzarlo con altri elementi che possano garantire la stessa affidabilità e sicurezza nei gesti. Il suo percorso di crescita è difficilmente ripetibile, ma Leo per primo sa che c’è sempre da migliorarsi, anche se non soprattutto quando sei sulla vetta. Nei mesi scorsi il lucchetto è già stato serrato, il nuovo contratto recita ben chiaro 30 giugno 2020. Guardiola e Perez dovranno cercare altrove, Leo ha ancora tanto da dare ai bianconeri.

 

Oscar Toson

 

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