La lavagna tattica del Sassuolo: fuorigioco, cambi di fascia e il fattore Vrsaljko

Due pareggi e poi tre vittorie consecutive contro Empoli, Lazio e Milan: questo il ruolino di marcia recente del Sassuolo, che fra l’altro ha mantenuto la porta inviolata nelle ultime due apparizioni. Un ruolino che, unito allo splendido inizio di stagione degli emiliani (tre vittorie e tre pareggi nelle prime sei giornate), spiega il perché di una classifica che senz’altro sorride a Di Francesco e ai suoi. Settimi in graduatoria, con 44 punti, frutto di 11 vittorie e 11 pareggi.  Quella emiliana è una delle squadre più in forma della Serie A. La recente vittoria casalinga contro il Milan ha confermato la condizione eccellente dei neroverdi. Juventus.com, nel classico OppositionWatch, descrive nel dettaglio la formazione emiliana, evidenziandone i punti di forza:

DIFESA – Il Sassuolo difende a quattro, con posizioni piuttosto alte e i terzini che spesso e volentieri vanno in sovrapposizione. L’obiettivo, stando ai dati, è utilizzare il più possibile la tattica del fuorigioco.  Obiettivo raggiunto, se si pensa che la difesa del Sassuolo, che ha preso 31 gol (quanti, per capirci, la Fiorentina che in classifica è al quarto posto), è la terza in Serie A per fuorigioco procurati.

Non solo: il Sassuolo è la terza squadra in campionato anche per recuperi palla nella metà campo offensiva, segno di un pressing molto alto da parte degli uomini di Di Francesco. Il risultato è un reparto arretrato che concede poco, molto poco: 160 tiri finora da fuori area, 191 da dentro l’area.

ATTACCO – Cambio immediato di gioco, incursioni offensive a destra: queste sono le due armi principali in attacco del Sassuolo, che hanno in Berardi un indiscusso protagonista. Continui cambi di gioco, più frequentemente da sinistra a destra, cercando lo stop di Berardi che, grazie alle sue doti tecniche, innesca la velocità di Sansone. Proprio Berardi e Sansone due giocatori sono coloro che hanno contribuito a più gol del Sassuolo in questo campionato (10 Berardi con 6 gol e 4 assist; 7 Sansone con 5 gol e 2 assist).

Un altro protagonista indiscusso di quella zona di campo è Vrsaljko, autore di un assist proprio a Sansone contro il Milan nell’ultima giornata di campionato. Il terzino croato è il giocatore che crossa di più (161 cross su azione) e meglio (38 traversoni che hanno trovato un compagno di area) in questo campionato.

(Fonte: www.juventus.com)

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