Di Francesco: “Berardi un affare per chi lo prenderà. Zaza titolare? Spero di no”

Eusebio Di Francesco con il suo Sassuolo quest’anno ha battuto sul proprio campo Juventus, Napoli e Milan e fermato sul pari la Fiorentina, ha espugnato San Siro contro l’Inter e conquistato un punto all’Olimpico con la Roma. I neroverdi sono stati gli ultimi ad essere riusciti a superare la Juventus prima dell’incredibile serie positiva di 17 successi in 18 gare. Era il 28 ottobre 2015 e un girone dopo Di Francesco torna ad affrontare Allegri, questa volta allo Juventus Stadium. Il tecnico del club emiliano ha parlato in esclusiva ai microfoni di Tuttosport:

JUVE-SASSUOLO – “Che io spero invece di trovare una Juve distratta dal Bayern. Ci spero proprio visto che andremo giocare in casa della squadra migliore, la più forte, con una difesa che non prende gol da molto tempo. E con questo ho detto tutto. Abbiamo disputato e vinto finora delle partite importanti contro avversari di spessore, noi siamo una squadra che predilige giocare e cerca di farlo sempre divertendosi. E’ quello che più le riesce quando si trova di fronte formazioni di qualità che non si chiudono ma ti lasciano spazi. Speriamo che accada anche venerdì. Avremo diverse assenze ma proveremo come sempre a fare il nostro gioco”.

ALLEGRI PANCHINA D’ORO – “Io ho votato per Montella ma non c’è dubbio che per Allegri sia un giusto riconoscimento. Ha saputo continuare nel modo migliore il lavoro cominciato da Conte. Non era facile né scontato dopo tre stagioni straordinarie. E’ stato davvero molto bravo”.

BAYERN-JUVE – “Il 2-2 dell’andata non è un risultato favorevole al Bayern, ma la squadra bianconera, con le sue potenzialità, la sua qualità, la sua mentalità può davvero andare a giocarsela. Certo, servirà un’impresa ma non è impossibile. Anche perché il Bayern è sì sempre fortissimo, ma non è un “macigno” come quello di qualche tempo fa”.

 

SIMONE ZAZA – “Zaza titolare? Mi auguro proprio di no (sorride). Ho sempre paura del gol dell’ex. Figuriamoci stavolta. Conosco bene Simone, è cresciuto e migliorato ancora. Anche se non è mai facile quando non si gioca con continuità. Simone comunque quando è stato chiamato si è sempre fatto trovare pronto a livello di prestazioni e di gol”.

FUTURO BERARDI – “Tra familiari e procuratori c’è tanta gente che al momento opportuno gli darà dei consigli, Domenico non ha bisogno dei miei. Di sicuro è un giocatore da grande squadra, chi lo acquisterà farà un affare”.

(Fonte: www.tuttosport.com)

 

 

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