Edy Reja, allenatore dell’Atalanta, ha parlato ai microfoni di Sky della sconfitta della Dea contro la Juventus. Ecco le sue parole.
“Bisogna stare attenti, ma lo eravamo anche prima. Contro la Juve è dura vincere. Abbiamo proposto buone cose dopo l’1-0, la Juve era in difficoltà.
Gol? Hanno segnato su un nostro errore sul corner, il secondo è nato da due rimpalli. Speravamo in un’ottima prestazione, siamo andati bene nel secondo tempo. Abbiamo fatto un errore e abbiamo pagato, se con la Juve concedi parli.
Lotta salvezza? Penso che da Sampdoria e Genoa, in giù rischiano tutte, sarà una bella bagarre. Cerchiamo una vittoria che sarebbe fondamentale.Dobbiamo stare attenti, ma lo eravamo anche prima.
La Juve non ci ha messo clamorosamente in difficoltà, con D’Alessandro abbiamo provato a mettere velocità, dovevamo restare in partita fino alla fine, ma purtroppo il gol di Lemina ci ha tagliato le gambe. Abbiamo avuto qualche occasione, come con Toloi e Cigarini, abbiamo fatto qualcosina.
Battere la Juve era dura, avrei fatto volentieri il pellegrinaggio. Non sarebbe stato un sacrificio. Non è il nostro momento positivo, non riusciamo a vincere.
Diamanti? Ha avuto un problema agli adduttori, non aveva i 90 minuti. Viene da 6 mesi di inattività, è dura inserirlo continuamente a questi ritmi. Nelle battute finali i suoi colpi potevano essere determinanti
Borriello? Ha fatto una buona gara, da qui alla fine dovremo trovare la condizione per salvarci”.
Luigi Fontana (@luigifontana24)
This post was last modified on 6 Marzo 2016 - 17:39