Alti, bassi e qualche indicazione. La domenica di Serie A – una delle più brutte, c’è da ammetterlo – si apre con appena due gol nei primi quarantacinque minuti. Poi? Non si scatena, neanche un po’. Tuttavia, qualche buona notizia sa fornirla.
RIECCO LA SAMP – Ed è una notizia che parla in genovese stretto, in quanto portatrice sana di emozioni direttamente al Ferraris. Lì, dove vince la Sampdoria sul Frosinone grazie a Fernando e Fabio Quagliarella, Lì, dove Montella si risolleva dopo un tragitto finora da incubo (da quando è subentrato, i doriani sono ultimi per punti conquistati). Sorride anche il Chievo: dopo la batosta nel derby, è Castro l’uomo dei tre punti.
LONTANI LONTANI – Per una Samp che prende fiato, c’è un Colantuono che fila dritto: l’uno-due con cui chiude i conti con l’Hellas proietta i bianconeri a trenta punti in classifica, e quindi a sette lunghezze dal Frosinone. Per i laziali, la magrissima consolazione di un Carpi bloccato in casa con l’Atalanta: prima Kurtic mette paura, poi Verdi chiude i conti col termine ‘crisi’. Certo, il penultimo posto resta lì…