Juve-Inter, modelli finanziari opposti. Gazzetta: “Nerazzurri bisognosi di soldi, senza Champions sarà disastro”

Con i tre giorni di coppe europee superati, i riflettori del calcio italiano tornano a puntare sul campionato. Un weekend affascinante attende il popolo pallonaro italiano, con due match che potranno già esprimere verdetti semi-definitivi per quanto concerne le ambizioni stagionali delle squadre coinvolte: Juventus-Inter e Fiorentina-Napoli.

SITUAZIONI FINANZIARIE OPPOSTE – Il derby d’Italia di domenica sera allo Stadium metterà difronte due squadre con alle spalle società che vivono momenti diametralmente opposti. Da un lato la dirigenza bianconera attraversa un periodo eccellente, con la semestrale di bilancio approvata in settimana che conferma il superlativo lavoro di sviluppo finanziaro portato a compimento dalla Juventus negli ultimi anni, dall’altro la dirigenza interista che, nel caso in cui la squadra dovesse fallire l’accesso alla Champions il prossimo anno, si troverebbe a gestire una situazione di deficit finanziario difficile da gestire.

SMENTITE… PARZIALI – Negli ultimi giorni le voci su una possibile cessione da parte di Erick Thohir sono state insistenti. Come riporta la Gazzetta dello Sport, ieri in mattinata la società ha diramato un comunicato per smentire le illazioni e sottolineare che il presidente non ha alcuna intenzione di vendere. Poi, una volta terminato il cda, Erick Thohir ha chiaramente detto che non vuole vendere e che il compito affidato a Glodman Sachs è quello di trovare partner commerciali in Asia e soprattutto in Cina poi, se tra questi ci sarà qualcuno di particolarmente affidabile che vorrà una piccola quota per il bene dell’Inter, lui sarà ben felice di darla.

ASSOLUTO BISOGNO DI SOLDI – Per il quotidiano rosa non basta. Per il giornale l’Inter è in crisi ed ha un assoluto bisogno di soldi, tanto da non riuscire a pagare i fornitori. Ed il presidente da solo non può affrontare il problema, perché “le sue disponibilità non glielo consentono perché lui non ha mai preteso di fare il mecenate”. E la Rosea ancora riporta che “Thohir quindi nega di voler vendere ma ammette che un socio di minoranza farebbe comodo”. Ma l’Inter non è appetibile e lui non ha chiara quale sia la cura necessaria ai nerazzurri. Michael Bolingbroke ha ammesso che i parametri dell’Uefa sono molto difficili da rispettare ed il giornale sottolinea come i conti non tornano e, anche se presidente e CEO dicono che non sarà così, senza Champions sarà un disastro e ci saranno ineluttabilmente le cessioni eccellenti.

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