Dovesse continuare così, Godfred Donsah potrebbe presto diventare un’ossessione per Fabio Paratici. Già, perché è da ben tre anni che il direttore sportivo bianconero si lancia alla ricerca sfrenata del centrocampista. Sin dal periodo veronese del ragazzo, ancor prima dell’exploit a Cagliari che ha attirato su di sé tutta l’Europa. E no, non si esagera.
Napoli, Inter e Milan in Italia; poi Chelsea e Psg con vista Champions. Per Donsah, l’ultima estate è andata via tra un brivido e troppe scelte. Alla fine? Ha optato per il Bologna, ma intraprendendo una corsia preferenziale che lo porterebbe direttamente a Torino. Sì, proprio da Fabio Paratici: that’s amore, del resto. Come lo era già nel 2013, quando Paratici s’invaghì del giovanissimo centrocampista (allora appena diciassettenne) e provò a prenderlo per lanciarlo direttamente nella formazione Primavera. Non arrivò l’accordo, non con l’Hellas almeno. E finì inevitabilmente per diventare un rimpianto.
Dalla Sardegna ai felsinei: tra i sei ed i dieci milioni, la spesa di Corvino. La speranza, ovviamente, è quella di poterlo lanciare in ottica Juventus e guadagnarne quanto più possibile. Un accordo che varrà fino a giugno 2018, con la possibilità di avere un contatto con il Bologna in caso di qualsiasi offerta, alla quale la Juventus può tranquillamente rilanciare. Mai perdere il controllo: lo insegnano i bianconeri negli affari, lo mette in pratica e in campo Godfred.
CriCo