Bologna-Juventus – Il migliore in campo: Pogba unica nota positiva

Dopo 15 vittorie consecutive lo stop, nemmeno totale, ci può stare. Ed è più digeribile se avviene al Dall’Ara contro un Bologna che, sotto le direttive di mister Donadoni, si è trasformato in una squadra che per quanto riguarda la classifica viaggia a ritmi europei.

In una serata in cui è l’ultimo passaggio a mancare, in cui l’idea in fase offensiva latita, l’unico a tentare lo spunto è Paul Pogba. La partita del francese è più che sufficiente, e lo si vede sin dai primi minuti con i dribbling e le incursioni nella parte nevralgica del campo. Sfidare Diawara, schermo durissimo del centrcampo rossoblu, non è facile, ma lo juventino è bravo a trovare sempre gli spazi per far girare il gioco e per tentare gli inserimenti.

Qualche fallo di troppo non fischiato da Irrati, un tentativo di sinistro nella seconda frazione, il cross velenosissimo sul quale Mirante si supera impedendo il tapin di Cuadrado, sono solo alcuni degli highlights del match e, in tutte queste circostanze, Pogba fa parte dell’azione. Ma non è semplice far esaltare la prestazione del singolo in serate come questa, dove è tutta la squadra a mancare di lucidità: complimenti al numero 10 bianconero che riesce comunque ad illuminare un po’ questa spenta Juventus.

La testa forse era già alla sfida col Bayern. E vada la striscia di vittorie interrotta: ora c’è da compiere qualcosa di davvero immenso, ben più memorabile di un semplice record…

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