Top and Flop, Juventus-Napoli: Zaza decisivo, Morata da rivedere

Se fosse stata una partita di tennis questo campionato di Serie A, Juventus-Napoli sarebbe stato un set point di una finale di un Grande Slam. E siccome i grandi giocatori, quando accedono a determinati tipi di tornei (i masters appunto), difficilmente falliscono, la Juve fa lo stesso e batte i partenopei conquistando un “game” decisivo ai fini della partita. Quindicesima vittoria consecutiva per l’armata bianconera che continua a frantumare record su record.

TOP – Senza il minimo dubbio, il migliore per i bianconeri è stato Simone Zaza. Il metapontino, subentrato a partita in corso, alla prima occasione da gol fa subito centro. Sinistro potentissimo, che anche grazie ad una deviazione, beffa Reina e regala tre punti a Madama. Simone pesca il coniglio dal cilindro, regalando così uno dei miglior “San Valentino” alla Juventus e a tutti i suoi tifosi. La grinta agonistica e la sua voglia di far bene sono da manuale del calcio, superlativo.

FLOP – Altra partita non proprio brillantissima per Alvaro Morata. In un match tatticamente complicato la sua tecnica e la sua velocità potevano risultare davvero decisive, ma vuoi un po’ per l’atteggiamento delle due squadre, vuoi per l’ottima prova difensiva dei centrali del Napoli, “Alvarito” non ha lasciato il segno e al 58′ viene sostituito da Zaza. Tutti sappiamo come è andata a finire, ma nonostante la prova sottotono e le continue voci sul suo futuro che lo vedono sempre più lontano da Torino, vedere Morata correre come un forsennato dopo il fischio finale, per andare ad abbracciare Zaza (proprio come farebbero due fratelli dopo aver raggiunto un traguardo importante), fa un certo effetto. Un gesto che incarna lo spirito Juve, l’unione, la famiglia.

Michele Santoro (@michelesantoro9)

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