Juve-Napoli, l’analisi della difesa: Barzagli e Bonucci una saracinesca umana

La Juventus si riprende il trono della Serie A: Napoli battuto e di nuovo primato in classifica. La formazione di Allegri condanna gli azzurri di Sarri grazie ad una rete di Zaza sul finire di gara e consegue la 15esima vittoria di fila. Tre punti importantissimi ottenuti giocando una partita equilibrata ad ampi tratti, con qualche folata di Cuadrado e Dybala. Il miglior attacco del campionato italiano, non ha potuto nulla contro la saracinesca calata dalla difesa bianconera: Bonucci e Barzagli in serata di grazia.

BUFFON – Avere difronte uno dei migliori attaccanti al mondo, nonché capocannoniere della Serie A, può incutere un po’ di timore. Non se ti chiami Gianluigi Buffon: tira giù un grosso sospiro di sollievo quando Bonucci nega il gol ad Higuain. Compie un miracolo sul colpo di testa ravvicinato di Albiol anche se l’arbitro aveva segnalato un fallo poco prima e nella ripresa mette il piedone su Insigne dopo lo slalom in area. Ancora una volta mantiene la porta inviolata. Garanzia.

LICHTSTEINER – Il terzino di Allegri spinge molto meno rispetto al collega sull’out di sinistra. D’altronde sulla fascia destra ci pensa Cuadrado a far impazzire la difesa del Napoli. Dopo l’infortunio di Bonucci stringe maggiormente al centro per aiutare Barzagli nella fase difensiva su richiesta del mister livornese. Buona la prestazione per il treno svizzero. Express.

BONUCCI – Solita prestazione al top per il centrale bianconero. Salva un gol praticamente già fatto, allungandosi con la gamba e togliendo la palla dalla testa di Higuain. Lotta su ogni pallone. Sin dall’inizio tenta l’anticipo sul numero 9 del Napoli per non farlo girare e puntare la porta. Si arrende solamente dopo una botta al ginocchio rimediata in uno scontro con Khedira. Guerriero.
RUGANI (dal 52′) – Forse sfidare il suo maestro, ovvero Sarri, era scritto del destino di questo ragazzo. Prende il posto di Bonucci e con grande spensieratezza imposta il gioco dalla difesa con ottimi passaggi in orizzontale per i centrocampisti. Tiene a bada le avanzate del Pipita e non si lascia trasportare dalla tensione di una sfida scudetto. Pronto al grande salto.

BARZAGLI – Ennesima dimostrazione di forza per il centrale bianconero. Non sbaglia un anticipo, né una chiusura tanto meno una diagonale difensiva. Tiene bene la linea e prende in mano la difesa quando Bonucci lascia anzitempo il campo di gioco. Muraglia umana.

EVRA – Il difensore francese spinge maggiormente sulla sua corsia con con varie combinazioni col connazionale Pogba. Nella ripresa va vicino alla rete del vantaggio ma la palla gli capita sul piede debole, il destro, calciando alto. In fase difensiva regge le avanzate di Callejon ed è sempre una sicurezza sulle diagonali da chiudere. Superbo.

Sono quindici di fila. Bottino pieno dal 31 ottobre ed una corsa inarrestabile. La cima della classifica, per la prima volta in questa stagione, è stata conquistata. Ieri sera allo Stadium è stata vinta solo una battaglia, forse la più importante. Ma quello che conta davvero, come ha ribadito Allegri, è ritrovarsi davanti a tutti il 15 Maggio.

Michele Ranieri

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