Juventus-Napoli, ma anche Dybala-Higuain. Una sfida tutta argentina, che promette di essere spettacolare: non poteva non partire da lì Mauro German Camoranesi, ex bianconero italo-argentino particolarmente legato alla sua parte sudamericana, nella sua intervista rilasciata ai colleghi di Tuttosport, oggi in edicola. Camoranesi, oggi allenatore, ha fatto capire che non ha dubbi sulla favorita per lo scudetto: è la Juve.
HIGUAIN O DYBALA? – “Per il mio Tigre (la squadra che allena, ndr)? Sceglierei Icardi, che nel suo genere è quasi unico. Farebbe comodo anche alla Nazionale argentina, che da Messi in giù ha tanti campioni ma quasi tutti con qualità simili”.
DYBALA – “Non mi aspettavo un impatto simile sulla Juventus. Passare dal Palermo alla Juve non è semplice, ve lo dico io che arrivai a Torino dal Verona. Oltre a qualità, talento e tecnica, possiede molta personalità, una dote fondamentale per giocare nella Juventus. Se poi Nedved dice che diventerà un fenomeno, io gli credo”.
HIGUAIN – “Una media gol pazzesca, che non sembra da campionato italiano. Ma il Pipita è uno che i gol li ha sempre fatti”.
SCUDETTO – “La rimonta della Juve non mi sorprende. Saranno decisive le Coppe: se la Juve esce col Bayern, rivince il campionato. Ma se passa lo può vincere lo stesso”.
SCONTRO DIRETTO – “Più decisivo per il Napoli: se la Juve è in testa, è difficile riprenderla. Mentre il Napoli, anche a +5, lo puoi riagganciare. Non c’è paragone tra le rose delle due squadre, e con tre mesi di campionato davanti sarà un fattore che peserà”.
BUFFON – “Gigi sta diventando santo, fa miracoli come Papa Francesco. E’ un nuovo Bergoglio… Battute a parte, è sempre stato carismatico nello spogliatoio”.
PRONOSTICO – “Vince la Juve 3-1: Bonucci, Dybala e Marchisio. Più che un pronostico è un augurio. Ma queste partite per la Juve sono le più facili, è in provincia che si soffre. Prendete un giocatore con l’esperienza di Khedira, a patto che recuperi: Juve-Napoli può solo farlo ridere”.
CHAMPIONS – “E’ 50 e 50. Il Bayern ha molta qualità e pratica un palleggio fastidioso per le squadre italiane. Però la Juve, da questo punto di vista, è più europea: fa molto possesso, non a caso è arrivata in finale lo scorso anno”.
This post was last modified on 12 Febbraio 2016 - 12:46