Pochi mesi per salire alla ribalta. Gianluca Lapadula si gode appieno il momento: 15 gol in 24 partite con il Pescara, l’interesse della Juve e un pass per la massima serie già prenotato. E al settimanale Panorama ha concesso una breve intervista, tra sogni e possibilità. Ecco quanto evidenziato da SpazioJ.it:
RICORDI – “L’interessamento di questi mesi da parte della Juventus può solo rendermi orgoglioso di quanto sto facendo in questa parte della mia carriera. Di alcune esperienze ho ottimi ricordi, di altre meno. Come dei soldi persi per strada, di promesse mai mantenute da parte di chi mi metteva sotto contratto”.
FUTURO E SPERANZE – “Quanto al futuro, mi piacerebbe affrontare la Juve l’anno prossimo con il mio Pescara, per me sarebbe il top”.
L’IMPOSTAZIONE BIANCONERA – “Ero un calciatore di belle speranze e la domenica andavo a fare il raccattapalle allo stadio per vedere da vicino Zidane e Del Piero. Alla Juventus mi dicevano che dovevo studiare, ma io non ne volevo sapere: l’istruzione era per il club una componente importantissima nella crescita di un suo atleta delle giovanili, quasi più del saper giocare bene a calcio. Ho la terza media e nel tempo ho capito il significato e il valore di quell’impostazione”.
Oscar Toson