Juan Cuadrado sta diventando uno degli uomini più decisivi di questa Juventus. Chi credeva che, con il passare al 3-5-2, il colombiano sembrava diventare marginale al progetto bianconero, si è ricreduto sempre di più.
GOL PESANTI – Cuadrado, infatti, riesce a strappare la partita grazie ai suoi scatti e ai dribbling. Sono 8 quelli positivi contro il Frosinone, 6 i cross e 7 i falli subiti. Numeri importanti, da calciatore fondamentale. E i gol non mancano, anzi, quelli che sono realizzati dal colombiano sono decisivi. È stato lui, infatti, a iniziare il ciclo di vittorie con quel gol al 94′ nel derby, che ha rappresentato la svolta; contro la Fiorentina, invece, ha siglato la rete del pareggio, 3′ dopo il vantaggio di Ilicic. Contro il Genoa, poi, ha propiziato l’autorete di De Maio e, ieri, al Matusa, ha sbloccato una partita bloccata e sempre più difficile. Fondamentale, dunque, soprattutto in fase di spinta, ma anche in fase di chiusura: con la sua velocità riesce a rientrare e a recuperare in occasione di ripartenze avversarie altrimenti pericolose.
RISCATTO VICINO – I contatti tra Marotta e la dirigenza del Chelsea sono frequenti, la volontà del calciatore è quella di restare all’ombra della Mole. Quando si arrivò all’accordo, la Juve e i Blues trovarono una sorta di accordo sulla parola, per un riscatto attorno ai 22 milioni di euro. Troppi, secondo la dirigenza bianconera, che si metterà a tavolino con il Chelsea e chiederà uno sconto, forte anche della volontà del colombiano.
Sulla destra, dunque, brilla e va veloce la stella di Cuadrado e, con tutta probabilità, resterà lì ancora per molto.
Luigi Fontana (@luigifontana24)