Mai banale, Max Allegri. Neanche su Twitter. Perché dopo una partita combattuta con unghie e denti, riesce a cavare un’altra lezione dalla garra del Matusa. “Un muro puoi saltarlo rischiando di cadere o, come oggi, aggirarlo con pazienza”, scrive il tecnico sui suoi social.
Ci vuole calma, no? Il fattore fondamentale non cambia mai. “Ora recuperiamo le energie, ci serviranno”, conclude Allegri. Già, è che arriva il Napoli. Un altro muro, ma ben diverso. Di sicuro, non insormontabile.