In esclusiva sulle colonne de “La Stampa”, Arrigo Sacchi ha parlato a ruota libera sul campionato italiano. Ecco un estratto in cui l’ex allenatore del Milan ha citato la Juventus.
“La Juve è una società straordinaria, ha un allenatore di valore e sta facendo benissimo, mi piacerebbe perdesse quel poco di italianità che le è rimasta. Segnare e poi restare indietro. Allegri sta facendo un ottimo lavoro, ma vorrei che fosse ancora più protagonista. La Juve ha tutto, a cominciare dai talenti, per essere una grande squadra con una grande identità”.
Sacchi ha commentato anche le recenti prestazioni di Paulo Dybala, sempre più leader della Juventus. “È un godimento per gli occhi. Esprime tutta la gioia di giocare: è un grande talento, alla base c’è una persona che ama il calcio senza essere presuntuosa. Già molto maturo per la sua età. Più di Pogba, per esempio. Dybala non ha controindicazioni. Paragone con Sivori? È più completo di Sivori, ma non ancora forte come lui. È un giocatore moderno, uno dei più grandi”.
Infine, Sacchi ha rilascito anche un commento a Conte, rivelando un suo consiglio non seguito dall’attuale ct della Nazionale. “Antonio? Ma figuriamoci. Oggi è uno dei più grandi allenatori italiani, geniale nell’insegnare calcio, capace di dare alle sue squadre dei tempi di gioco straordinari. L’ho allenato, mi ha detto che già da calciatore studiava i miei quaderni, ma non ci capiva nulla. Ogni tanto anche lui diventa un filo italianista. E non mi ha dato ascolto quando gli suggerii di rimanere alla Juve” – ha concluso l’ex ct.
This post was last modified on 30 Gennaio 2016 - 19:40