Mario Mandzukic è arrivato alla Juve in sordina: un giorno d’estate è stato annunciato l’acquisto definitivo dall’Atletico Madrid per circa 20 milioni di euro. Molti hanno storto un po’ il naso per questo acquisto: ritenevano infatti che 20 milioni per un giocatore di 29 anni che sarebbe stato la riserva di Morata erano soldi buttati via. Perché questo era Mandzukic per i più: una riserva di esperienza del ben più giovane Alvaro Morata, un “altro Llorente”! I più, però, non avevano fatto i conti con l’attaccante croato. Richiesta specifica di Allegri, Mandzukic si è presentato a Vinovo con il suo solito stile: silenzio e lavoro, tanto lavoro. All’inizio non è stato facile… Nonostante il gol in Supercoppa Italiana contro la Lazio, Mandzukic è stato afflitto da tanti infortuni muscolari che lo hanno tenuto fuori dal campo. Poi, però, la svolta: gol al Manchester City in Inghilterra e gradimento dei tifosi che inizia a salire, fino a diventare altissimo dopo che l’attaccante numero 17 ha iniziato a trovare continuità in campo, con prestazioni strepitose e tanti gol. Mandzukic è riuscito a prendersi il posto da titolare e a zittire i critici, facendogli ricordare che lui ha vinto anche una Champions League in carriera, segnando in Finale.
MARIO CRACK – L’infortunio rimediato nella sfida con l’Inter, dunque, è stato come un fulmine a ciel sereno: out un mese e gara Scudetto col Napoli e sfida di Champions contro i suoi ex compagni del Bayern Monaco compromessi. Una brutta tegola per Allegri, che però ha la soluzione già pronta in casa…
VAMOS, ALVARO, FAI COME L’ANNO SCORSO – La soluzione interna ha un nome, un cognome e un numero di maglia: Alvaro Morata, numero 9. Il giovane attaccante spagnolo ha sofferto molto il sorpasso nelle gerarchie di mister Allegri da parte dello stesso Mandzukic e, dopo un grande avvio da protagonista, ha attraversato mesi difficili, tra panchina e qualche apparizione che non gli ha portato nessun gol. La svolta, però, potrebbe essere arrivata mercoledì scorso: doppietta all’Inter e gioia e fiducia in se stesso ritrovate. Si sa: il gol per un attaccante è come il pane quotidiano, e ad Alvaro mancava tantissimo. Questi due gol sembrano avergli ridato fiducia, e il continuo sostegno dei tifosi bianconeri lo hanno aiutato a superare il momento difficile. Ora, però, si fa sul serio! Con l’infortunio di Mandzukic, Morata si riprenderà il posto da titolare tanto sognato, e sarà lui, insieme all’amico fraterno Dybala, a guidare l’attacco bianconero con Napoli e Bayern. I tifosi bianconeri adorano il loro numero 9 e sono sicuri che Morata possa ripetere le gesta della scorsa stagione: anche l’anno scorso, infatti, lo spagnolo ha giocato il suo miglior calcio proprio da febbraio fino a maggio, trascinando a suon di gol e prestazioni la Juve fino alla finale di Champions League.
IL FUTURO E’ TUO – Morata sarà già titolare contro il Chievo nel match di domani alle 12.30. Tutti, dai tifosi bianconeri a Max Allegri, sperano che Morata torni a segnare anche in campionato per ritrovare fiducia in vista Champions. L’unica cosa certa è che il numero 9 avrà molte occasioni per tornare grande, e starà a lui prendere in mano il suo destino e quello della Juve.
Simone Calabrese
This post was last modified on 30 Gennaio 2016 - 13:56