Un pezzo di storia della nostra Juventus oggi compie gli anni. Sono 38 candeline per Gianluigi Buffon, vedendolo giocare si stenta a crederci. Gigi arrivò alla Juventus giovanissimo, nell’estate del 2001 dal Parma, aveva ventidue anni e tanti sogni nel cassetto, in parte, tutti realizzati con la maglia della Juventus e della Nazionale italiana. I campioni come Gigi però non si accontentano mai, proprio per questo motivo il “portierone” di Carrara ha deciso di diventare il più forte di tutti i tempi nel suo ruolo e ha deciso di farlo indossando la gloriosa casacca bianconera. Un amore viscerale quello che lega Buffon alla Juve, squadra di cui oggi, ma in realtà fin dal primo giorno, è capitano e condottiero.
562 presenze con la maglia della Juventus fanno di Gigi Buffon uno dei calciatori più vincenti, rappresentativi e presenti nella storia della società bianconera. Di queste 562 presenze il popolo bianconero non ne dimenticherà mai 37 in particolare, ci riferiamo, ovviamente, all’anno 2006-2007, anno in cui Buffon, fresco Campione del Mondo e secondo classificato per il Pallone d’oro, decide di restare alla Juventus anche in serie B. I veri tifosi saranno sempre grati al portiere bianconero più che per le prestazioni fenomenali al “Santiago Bernabeu” o all’ “Old Trafford” di Manchester per le presenze, condite sempre da passione e dedizione, al “Romeo Neri” di Rimini e al “Danilo Martelli” di Mantova.
Un giorno, e ora ahimè so anche quando arriverà, mi mancherà non vederti e leggerti per primo nella formazione bianconera, che negli ultimi 15 anni è sempre cominciata con il tuo nome. Mi mancheranno le tue sensazionali parate, impossibili per i normali esseri umani, ma che tu fai sembrare di una semplicità disarmante. Mi mancherà la passione e la grinta che metti in ogni partita, che si tratti di una finale di Champions League, o di un ottavo di Coppa Italia. Però ti ringrazio Gigi, e sono sicuro che lo fa tutto il popolo bianconero, ti ringrazio perchè è merito di campioni, dentro e fuori dal campo, come te, che la Juventus mi è entrata nel cuore. Ti ringrazio perchè ho avuto la fortuna di veder giocare il portiere più forte di sempre e sono sicuro che un giorno mi ritroverò a raccontare, con le lacrime agli occhi e la gioia nel cuore, le tue gesta a chi non ha avuto questa immensa fortuna. Ora però sei ancora lì, al tuo posto, a difendere i pali bianconeri come solo tu sai fare. E allora buon compleanno Gigi, la maggior parte dei sogni che avevi da bambino sei riuscito a realizzarli, ma i campioni come te si pongono sempre nuovi obiettivi, non sono mai sazi, l’augurio del popolo bianconero e della redazione di SpazioJ è quello che tu possa ancora gioire e alzare qualche trofeo con la maglia della “nostra” Juventus, auguri campione.
Luca Piedepalumbo