Cose da pazzi. Può succedere, in una società di calcio, una rivoluzione e una controrivoluzione in sole 24 ore? Si può succedere. La conferma ci arriva dalla Toscana. A Livorno, infatti, se ne vedono di tutti i colori. A poche ore dalle dimissioni del presidente Spinelli e dell’intero CDA (scaturite da proteste contro presunti torti arbitrali): torna Christian Panucci, richiamato da Spinelli al posto di Mutti. Sono passati circa tre mesi da quando l’ex giocatore della Nazionale è stato esonerato, la squadra è scivolata dal quinto al quattordicesimo posto in classifica e ha conquistato solo tre punti in nove giornate, certamente non solo per errori arbitrali.
SPINELLI COSA COMBINI? – L’impressione a guardare i numeri è che a farla grossa sia stato proprio Spinelli. Il patron della società labronica con un colpo di testa (in pieno Zamparini Style) andò a smontare un meccanismo che sembrava funzionare, cosi all’improvviso. Ecco che adesso con la coda tra le gambe, lo stesso presidente, ritorna sui suoi passi e richiama Christian, il quale senza fiatare ritorna alla base, senza fiatare va sottolineato a matita (di questi tempi non si sa mai, vedi avesse risposto come Iachini). Il tutto naturalmente mentre si aspetta di capire cosa ne sarà della società, vista l’intenzione dell’uomo con la mantella gialla di lasciare il calcio e affidare la gestione al direttore generale Armenia.
Carlo Iacono (CarloIacono7)
This post was last modified on 27 Gennaio 2016 - 11:03