Nella piovosa serata romana, la Juve supera di misura la Lazio e conquista la semifinale di Coppa Italia. Partita ben interpretata dai bianconeri che, dopo un’ora di assoluto equilibrio, hanno iniziato ad aumentare la velocità delle azioni offensive riuscendo a mettere in grande difficoltà la difesa laziale. Allegri cambia alcuni interpreti, Zaza e Morata dall’inizio, ma l’idea tattica rimane fedelmente ancorata al 3-5-2; gara sbloccata dal secondo gol stagione di Lichtsteiner che, dopo il palo colpito da Zaza, è lesto a controllare il pallone e battere Berisha. Adesso la doppia sfida contro l’Inter, ma la testa è verso il il posticipo della prossima giornata in cui ci sarà la sfida infuocata contro la Roma. Ma ecco Top and Flop:
Top 1, Lichtsteiner. Il treno svizzero festeggia, con leggero ritardo, il suo compleanno con una rete che regala la vittoria alla Juve. Al di là della rete, grande prestazione dal punto di vista fisico: gioca ogni tre giorni, ma non fa mai mancare il suo apporto in entrambe le fasi. Accorcia molto bene in avanti e non subisce mai la velocità di Candreva, in fase di ripiego è sempre pronto a dare manforte a Caceres; viene sostituto, stremato, da Cuadrado e riceve gli applausi dei supporter bianconeri.
Top 2, Zaza. La cattiveria agonistica di questo giocatore supera davvero ogni confine. Gioca una partita pazzesca, non molla mai e rincorre pedissequamente ogni portatore di palla laziale; per fortuna sua, e di Allegri, abbina anche tanta tecnica che lo porta a calciare in maniera quasi perfetta. Il gol del vantaggio è scaturito proprio da un’azione creata da Zaza: spezza il primo pressing e calcia in porta con un sinistro a giro, la palla si schianta sul palo e viene buttata in porta dallo svizzero. Simone esce da questa partita con molte certezze, Allegri sa molto bene che può contare su di lui.
RISULTATO FINALE: Lazio-Juventus 0-1 (Lichtsteiner)
Antonio Capizzi