Mancano ormai poche ore al fischio d’inizio dei quarti di finale di Coppa Italia, che vedranno in campo Juventus e Lazio, e Massimiliano Allegri ha deciso di schierare in attacco la coppia Morata-Zaza. I due giocatori non giocano dal primo minuto insieme dall’ultimo derby della Mole, dove hanno disputato un ottima partita (Zaza ha segnato due gol e Morata ha fornito due assist), ma questo non è bastato per convincere il tecnico bianconero a schierare i due attaccanti titolari anche in campionato, vista soprattutto l’esplosione della coppia d’attacco Mandzukic-Dybala. Un’occasione, quindi, da non lasciarsi sfuggire per Simone e Álvaro.
SVEGLIA, ÁLVARO! – Morata non segna dal 4 ottobre contro il Bologna, e un gol oggi appagherebbe sicuramente l’attaccante bianconero. Il tecnico Allegri lo aveva rassicurato nella conferenza stampa alla vigilia della gara contro la Fiorentina: “Il ragazzo deve rimanere sereno perché quando fai l’attaccante ci sono dei periodi che tocchi una mezza palla e fai gol, e dei periodi in cui hai 5-6 occasioni e non riesci a far gol. Morata è un giocatore che determina”. Per lo spagnolo non poteva presentarsi occasione migliore per soddisfare le aspettative del tecnico, che, a quanto pare, non è l’unico a credere in lui. Chi crede ancora in lui è la dirigenza juventina, che ha fatto di tutto per non lasciarlo partire nella sessione invernale di mercato. Lo spagnolo è stato infatti protagonista di numerose voci di mercato che lo hanno visto vicino a molte big europee; ciononostante, Morata non ha alcuna intenzione di lasciare la Juventus adesso, vuole per prima cosa riprendersi la fiducia dei tifosi, magari segnando come solo lui sa fare.
ZAZA, MOTIVAZIONE NAZIONALE – Simone Zaza sta avendo poco spazio nella rosa bianconera, e sicuramente non sta vivendo lo stesso ambiente da protagonista di Sassuolo, ma il tecnico bianconero punta molto su di lui. Il giocatore vorrebbe però disputare il campionato europeo con la nazionale italiana e l’esclusione dalla rosa titolare della Juventus potrebbe compromettere la convocazione da parte del c.t. Antonio Conte, che ha un ottimo ricordo di Zaza in nazionale. Al giocatore non resta quindi che stupire il tecnico Allegri nei pochi minuti giocati in campionato e approfittarne delle occasioni che il tecnico bianconero gli offre, come quella di oggi, che lo vedrà scendere in campo da titolare.