Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium dopo la vittoria della Juventus contro l’Udinese per 4-0. Ecco le sue parole.
“Juve favorita per lo scudetto? Mancano 18 partite, bisogna fare un tot di vittorie per arrivare allo scudetto. Il Napoli viaggia a una media impressionante, per questo sono i favoriti, ma tutte le prime 5 hanno possibilità di vincere. Manca ancora tanto al 16 maggio.
Dybala come Messi? Paulo è migliorato moltissimo, lasciamo perdere questi paragoni, ha margine di miglioramento, come tutti gli altri. Sono molto contento della rosa che ho a disposizione in questo momento, soprattutto della condizione fisica. In settimana dovrebbe rientrare anche qualcuno dall’infermeria, questo è importante perché ho la possibilità far rifiatare alcuni calciatori.
Nella prima parte di stagione sono mancate tante cose, magari sia il risultato che il gioco. Cambiando tanti giocatori, ci voleva un pochino di tempo. Forse ce ne siamo presi un po’ troppo, ora stiamo facendo bene ma c’è ancora tanto tempo, non abbiamo fatto ancora niente.
Bisogna lavorare sul piano fisico, mantenere buona la condizione, perché chi ha più condizione a marzo vince le partite. Sul piano tecnico, di gioco, di lettura della partita bisogna migliorare tanto, lo stiamo facendo. La squadra ha tantissimo margine di miglioramento, lo si nota dall’età dei calciatori.
Differenza tra Milan e Juve? Sono anni diverse, al Milan era una stagione difficile, ma avevo raggiunto un obiettivo, il passaggio agli ottavi di Champions, che non era facile. Quest’annata è partita male, anche per episodi sfortunati come il pareggio di Frosinone, in cui abbiamo attaccato tantissimo e hanno pareggiato all’ultimo angolo. Niente, però, viene per caso, ora stiamo facendo bene.
Esclusione di Pogba? Scelta tecnica, Paul aveva giocato molte partite, Asamoah è molto affidabile e molto bravo tecnicamente, purtroppo ha questo problema al ginocchio, ma aveva già giocato bene contro la Lazio.
Moduli? Quest’anno abbiamo subito moltissimi gol e abbiamo giocato a tre, oppure a cinque, chiamatela come volete, mentre l’anno scorso abbiamo preso meno gol ma con la difesa a 4. Non è un problema di sistema di gioco, è che abbiamo cambiato dei giocatori, difendevamo male, ora stiamo difendendo maglio. Non dimentichiamoci che avevamo preso 2 gol a Carpi e gol a Genova. Oggi non abbiamo preso gol, è una cosa importante perché il campionato lo vince chi ha la miglior difesa.
Dybala può superare Tevez? Sono completamente diversi, sia per età che per caratteristiche. Dybala ha tutta la carriera davanti, sta migliorando e ha chiaro l’obiettivo da raggiungere.”
Luigi Fontana (@luigifontana24)