Primavera, Juve avanti nel segno di Cassata e Clemenza. Esordio per Di Massimo

La Juventus Primavera continua il filotto di vittorie, sconfiggendo anche il Modena in trasferta nella prima gara di campionato del 2016, nonché prima del girone di ritorno. A trascinare i ragazzi di Grosso è il solito Clemenza, autore di un’altra grande prova e bravo a trasformare il rigore del momentaneo 2-0. Il fantasista di Grosso mette lo zampino anche nell’azione del gol di Cassata, ed è protagonista, suo malgrado, dell’errore che scatena il contropiede modenese da cui nasce il 2-1 che fa trascorrere un finale di gara meno tranquillo del previsto. Le colpe, lì, sono da dividere comunque con Blanco Moreno e un Audero non propriamente impeccabile. Il successo acquisisce ancora più importanza, poi, alla luce dei risultati degli altri campi. La Fiorentina perde col Torino, mentre l’Entella si fa bloccare sull’1-1 dalla Sampdoria. Punti preziosi guadagnati, quindi.

Il film della gara è tutto tranne che particolarmente originale. La Juve gioca e il Modena aspetta, asserragliato in difesa alla ricerca dello spiraglio per il contropiede. I padroni di casa non risparmiano nemmeno qualche intervento decisamente sopra le righe, pur di provare ad annullare l’evidente divario tecnico tra le due squadre. I bianconeri, da squadra matura, non si fanno prendere dalla fretta e rispondono al catenaccio con il gioco, flirtando più volte con il vantaggio (chiedere a Favilli, che si divora una grande occasione, Clemenza e Macek, che sfiora il gol capolavoro), prima di passare al 22′. Cross di Clemenza per Favilli, che di testa colpisce la traversa. Sulla ribattuta Cassata deve solo depositare in porta e pensare a come esultare. Vantaggio meritatissimo. La reazione del Modena produce una sola occasione, al 29′, ma l’atteggiamento dei canarini non cambia e l’1-0 regge fino all’intervallo.

Il secondo tempo riprende come era finito il primo e la Juve raccoglie subito i frutti del suo lavoro. Secondo minuto, Favilli steso in area e l’arbitro non ha dubbi: rigore. Dal dischetto, Clemenza è una sentenza e firma il 2-0. Tempo sei minuti e uno svarione della difesa regala il gol che accorcia le distanze al Modena, ma nemmeno questo cambia la gara. Modenesi sempre chiusi e Juve a fare il gioco, con Favilli oggi con le polveri bagnate che si divora almeno due gol facili facili. Errori veniali, risultato alla mano. Da segnalare l’esordio di Di Massimo, giocatore mediaticamente molto discusso. Circa venti minuti a disposizione per lui, che ha preso il posto di Clemenza. Qualche buono spunto, ma poco per giudicare. Quel che conta è l’1-2 finale, che fa volare ancora la Juve. Sempre più in alto, dove questa squadra merita di stare.

Edoardo Siddi

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