La sanzione della FIFA che ha bloccato il mercato alle due squadre di Madrid potrebbe venire incontro alla Juventus non soltanto sull’aspetto riguardante strettamente il calciomercato, ma potrebbe divenire importantissimo anche sotto l’aspetto psicologico di uno dei giocatori più in difficoltà della rosa bianconera, nonostante il periodo positivo della squadra: Alvaro Morata.
PERIODO NEGATIVO – Alvaro non ha iniziato l’anno del migliore dei modi, a causa di un infortunio. Quando è tornato, però, ha messo subito le cose in chiaro: i gol a Manchester e con il Siviglia rendevano chiaro che era lui la prima scelta per l’attacco. Le cose, però, non sono andate molto bene: Allegri l’ha prima spostato esterno, poi Mandzukic è esploso ed è stato relegato in panchina. Gli errori contro il Siviglia e contro la Sampdoria denotano una testa non libera da pensieri e pressioni psicologiche, che non derivano soltanto dal campo.
PRESSIONI ESTERNE – Da qualche tempo, infatti, si parlava insistentemente di un interesse particolarmente elevato del Real Madrid a esercitare la famosa clausola di recompra che si trova nel contratto che lega la Juventus e Morata. Da qualche mese, dunque, lo spagnolo non era libero da pensieri di calciomercato. Dire che il canterano non sia stato influenzato da queste voci di corridoio in questi mesi sembra abbastanza improbabile, ma ora, con il blocco del calciomercato, la situazione cambia.
RINASCITA FONDAMENTALE – Senza i pensieri che arrivano dalla Spagna, Alvaro potrà riprendersi e rinascere. Lo spagnolo rimarrà sicuramente alla Juventus quantomeno fino al giugno 2017, per questo, almeno per un altro anno e mezzo, dovrà far sognare i tifosi della Juventus e tutto lo Stadium. Affinché la squadra di Allegri raggiunga i suoi obiettivi e continui a vincere, la rinascita di Alvaro Morata è fondamentale. Tutti ricordano i suoi gol nella seconda parte di stagione, quelli che hanno fatto raggiungere alla Juventus il campionato e, soprattutto, la finale di Berlino.
Tutti, all’interno dell’ambiente Juve, hanno bisogno del ritorno di Morata. Libero dai pensieri, Alvaro dovrà rimettersi sotto e dimostrare a tutti chi è davvero: un fuoriclasse.
Luigi Fontana (@luigifontana24)
This post was last modified on 16 Gennaio 2016 - 10:36