Paulo Dybala, girone d’andata da record

La rimonta in campionato della Juve è passata attraverso la strepitosa evoluzione di Paulo Dybala che ha letteralmente stravolto il gioco bianconero; l’argentino ha, infatti, messo lo zampino in ogni vittoria: segnando un gol o servendo assist vincenti per i compagni. Ha giocato un girone d’andata straordinario, capace di caricarsi il peso dell’attacco sulle spalle e tirare fuori la Juve da una situazione decisamente complicata; Allegri si aspetta lo stesso rendimento anche per il girone di ritorno, altrimenti la rimonta fatta sin’ora risulterà inutile. Adesso l’avversario è il Napoli che dista appena due lunghezze, ci sono ben 19 partite per superare e allungare definitivamente.

Intanto Paulo ha iniziato la scalata personale verso la titolarità, la sua continua crescita ha finalmente convinto Allegri a puntare sempre sull’estro del 21. Dunque i titolari di inizio stagione, Morata e Mandzukic, partono nettamente dietro; il posto accanto a lui se lo giocano, ma Dybala non si gioca più il posto con nessuno. Nello spogliatoio si è inserito perfettamente, da parte di Buffon e Bonucci arrivano parole di stima verso questo ragazzo che con semplicità e umiltà si sta imponendo in una squadra come la Juve.

TRASCINATORE – Il rendimento di Paulo è testimoniato non solo dal campo ma anche dai numeri: 42 occasioni  create, 116 cross, 20 tiri nello specchio (55 totali). Riducendo la Juve come termine di paragone è sicuramente il giocatore migliore, in Serie A davanti a lui solo Gonzalo Higuain che viaggia a ritmi di gol strabilianti. Oltretutto è il capocannoniere della squadra con 11 gol totali, di cui 9 in campionato, 1 in Coppa Italia e 1 in Supercoppa Italiana.

IMPRESCINDIBILE – Dybala, nel giro di soli sei messi, è passato da panchinaro di lusso a elemento imprescindibile; Allegri all’inizio lo mandava in campo soltanto nei minuti finali di partita, e probabilmente questa gestione centellinata gli ha permesso di raggiungere questi risultati. L’unico neo in questo avvio di campionato è la casella 0 alla voce dei gol realizzati in Champions, adesso avrà la doppia sfida con il Bayern Monaco per poter sfatare anche questo tabù.

Antonio Capizzi

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