8 vittorie consecutive, tanti punti recuperati e quarto posto in classifica, a -3 dal primo posto. Potrebbe bastare questo per alleggerire la pressione sulla prossima partita della Juventus, no? No. Impossibile, arrivati a questo punto, soprattutto in questa giornata.
PARTITA PIÙ DIFFICILE – Nel giorno dell’Epifania, la Juventus aveva, molto probabilmente, il turno più facile, allo Stadium contro un Verona disastrato e ultimissimo in classifica. Ebbene, dopo 4 giorni la situazione è invertita. I bianconeri, infatti, hanno la partita più difficile tra le prime 4 in classifica: il Napoli è ricevuto dal Frosinone, in una trasferta non molto difficile contro la terzultima in campionato, la Fiorentina riceve al Franchi una Lazio in piena crisi di risultati e prestazioni, l’Inter gioca a San Siro contro il Sassuolo. Perdere punti a Marassi comporterebbe, quasi sicuramente, un allungo da parte delle altre contendenti, le quali, molto probabilmente, faranno di nuovo bottino pieno.
MARCHISIO OUT – Come se non bastasse, sarà anche out Claudio Marchisio, vero uomo chiave del centrocampo bianconero. In suo assenza, Max Allegri ha detto in conferenza stampa che giocherà con “il triangolo rovesciato”. Vedremo come Max schiererà il centrocampo, ma l’assenza di Marchisio peserà. Ci si affiderà, dunque, alle geometrie e alla personalità di Sami Khedira, il quale ha dimostrato che, quando è in forma, è un grande calciatore. Contro il Verona, però, è sembrato un po’ giù di tono, speriamo che possa recuperare la sua migliore condizione per la partita di Marassi. Come sempre, fondamentale sarà il contributo di Paul Pogba, che dovrà dimostrare a tutti, se ce ne fosse ancora bisogno, di poter gestire il centrocampo bianconero anche senza la presenza del Principino.
VIATICO CRUCIALE – Qualora si dovesse uscire indenni dalla trasferta di Marassi, la Juventus avrebbe una notevole iniezione di fiducia per affrontare un’altra trasferta molto delicata, quella di Udine. Sarebbe un’ulteriore colpo alle avversarie, soprattutto nel caso in cui, invece di perdere punti nella partita in cui si potrebbe, se ne recuperassero, qualora qualche pretendente dovesse fermarsi. Significherebbe dare uno scossone morale a tutti e far capire che lassù si sta iniziando a fare sul serio. Per continuare questa rimonta iniziata otto giornate fa, c’è bisogno di una super Juve. Quella che abbiamo ammirato dal dopo derby, anche senza Claudio Marchisio.
Luigi Fontana (@luigifontana24)
This post was last modified on 9 Gennaio 2016 - 17:02