Via Caceres, ok. Ma chi arriva? Ecco: qui le cose iniziano già a farsi più complicate. Vuoi perché un vero nome – uno di quelli solo da ‘scartare’, per intenderci – non c’è, vuoi perché le idee sono tante ma non tutte corrispondono alla concreta portata del portafogli destinato al post uruguaiano.
Insomma: c’è da scervellarsi. E pure parecchio. Da Tomovic a Widmer, passando infine per Sime Vrsaljko. I nomi sembrano sempre gli stessi, eppure qualche sorpresa potrebbe arrivare all’improvviso. Due su tutte…
INSOSPETTABILI – Chi sono? Presto svelato: il primo è Jacopo Sala, esterno basso dell’Hellas Verona, in grado di giocare anche largo in un centrocampo a cinque. Dopo un’estate passata a trattare con il Napoli, l’ex prodotto del Chelsea è ora alla ricerca di una consacrazione definitiva. Paratici lo conosce bene, tanto da esporsi in prima persona per prenderlo. Certo, altra cosa sarebbe Gregory van der Wiel: d’esperienza e di talento, il miglior terzino attualmente sul mercato.
DA LAVORARE – Sia chiaro: non sono prime scelte. Chi per un motivo, chi per un altro. O almeno non sono in cima alla lista come lo sono Vrsaljko e Tomovic: il primo pronto già da tempo a varcare la soglia del centro sportivo di Vinovo; il secondo sempre in scadenza e per questo intrigante. Arriverebbe con un indennizzo da “regalare” alla Fiorentina, il serbo. A patto che Pradé voglia scendere a compromessi. In caso contrario, il viola potrebbe aspettare febbraio per accordarsi coi bianconeri in vista della prossima stagione. Se non si dovesse arrivare ad una conclusione, ecco allora la virata decisa su Widmer a gennaio.
This post was last modified on 27 Dicembre 2015 - 18:38