Claudio Marchisio ha parlato ai microfoni di Sky Sport24 dopo la vittoria della Juventus ai danni del Carpi al Braglia.
“E’ normale – ha cominciato Il Principino – che il mister fosse un po’ arrabbiato,a lo eravamo anche noi perché abbiamo rischiato molto. A freddo dobbiamo pensare a quanto abbiamo fatto, abbiamo recuperato e chiudiamo questo 2015 molto positivo”.
“La partita non si è messa bene per noi, però siamo riusciti a capovolgere la partita come nell’ultimo periodo e quindi la squadra sta bene. È normale concedere qualcosa nei 90′, loro ci hanno messo in difficoltà; questo non deve succedere, ma a fine partita eravamo arrabbiati perché abbiamo rischiato di compromettere il match.
Voti?Non me ne do, c’è tanta gente che lo fa. È stato, però, un ottimo anno per tutti. Sia la prima parte del 2015, con due trofei e la finale di Champions, sia la seconda perchè siamo in corsa per tutti gli obiettivi. Siamo andati avanti in Coppa Italia, in Champions abbiamo superato il girone, in campionato abbiamo recuperato punti e siamo lì a lottare per lo scudetto. Sarà dura, però il gruppo, con i giovani e i nuovi, è cresciuto tantissimo e la squadra ne sta giovando. Il lavoro fatto in questi mesi? Io prendo spunto dalla cosa più importante, ovvero la crescita e l’inserimento dei nuovi. Quando si arriva alla Juve si può pensare che vada tutto bene all’inizio. L’inizio è stato brutto, con due sconfitte, e non ha aiutato. All’inizio non si poteva neanche pensare allo scudetto, ma abbiamo lavorato sodo e il percorso di crescita intrapreso deve continuare perché non abbiamo fatto nulla. I conti si fanno alla fine
Un pezzettino di carbone lo darei a tutti quanti, riferito a noi. All’inizio siamo mancati tutti e bisognava suddividere tra tutti le colpe. La forza di questo gruppo è che tutti uniti abbiamo lavorato e siamo riusciti a tornare nella posizione che volevamo a questo punto del campionato. Lo abbiamo mangiato subito il carbone, ora ci meritiamo un regalo” – ha concluso Marchisio.
Luigi Fontana (@luigifontana24)
