Potremmo paragonare il gioco della Juventus di questa stagione ad una canzone. Anzi, ad una vera e propria sinfonia: dopo un avvio titubante, in cui i musicisti bianconeri hanno perso un po’ troppo tempo ad accordare gli strumenti, le difficoltà sembrano essere sparite e l’orchestra diretta dal maestro Massimiliano Allegri ha ripreso a suonare una melodia splendida. Il gioco bianconero è fluido, bello da vedere e porta gol e vittorie. Come ogni sinfonia che si rispetti, però, questa resta splendida indipendentemente da chi compone l’orchestra, a patto chiaramente che i musicisti siano di qualità.
Alla sinistra dell’orchestra, di solito, troviamo i violoncelli: ecco, potremmo quindi dire che la sinfonia bianconera prima del gol parte molto spesso da sinistra, dai violoncelli (badate bene, non dai violini: quella è la particolare orchestra di Roma). Sì perché in questa stagione una percentuale davvero considerevole dei gol segnati dai bianconeri è frutto di un’azione nata dalla fascia sinistra, la vera e propria chiave del gioco di Massimiliano Allegri. I gol di Mandzukic contro City e Palermo, quello di Cuadrado contro la Fiorentina o quello di Zaza nel derby di Coppa Italia sono solo i più recenti esempi di quanto sia bella quella sinfonia che parte sempre da sinistra.
Non ha importanza da quale violoncello parta la melodia o chi decida di far suonare il direttore d’orchestra Max Allegri: la sinfonia è sempre la stessa, sempre meravigliosa. Può essere l’esperto Patrice Evra a suonare, il giovane Alex Sandro, i talentuosi Paulo Dybala e Alvaro Morata, o il giovane eclettico Paul Pogba: da tutti loro è iniziata una sinfonia in questa stagione e la melodia è sempre risultata meravigliosa.
Fuori da paragoni musicali, è fuori di dubbio che la catena di sinistra funzioni in modo esemplare nel gioco di Allegri: tutti i “musicisti” citati prima giocano nella parte sinistra del campo (Dybala quando è in coppia con Mandzukic, Morata quando ha giocato con Zaza) e nel corso della stagione hanno fornito un gran numero di assist ai compagni di squadra. Non preoccupatevi, quindi, se quando la palla gira sulla fascia sinistra iniziate a sentire una melodia: è l’orchestra di Max Allegri.
Alessandro Bazzanella