Esordio in Serie A e gol. Edoardo Goldaniga non avrebbe potuto chiedere di meglio e a fine partita è parso davvero emozionato. “Ringrazio Ballardini e Zamparini che hanno avuto fiducia in me”, ha detto il difensore del Palermo, arrivato in rosanero nell’affare Dybala. Fino a quest’estate, infatti, il suo cartellino era di proprietà della Juventus e in tanti l’avevano indicato come un futuro crack, ma per arrivare all’argentino è stato necessario sacrificarlo. Visto il minutaggio di Rugani, inutile rammaricarsi, comunque. In bianconero non avrebbe mai trovato spazio.
LA FORZA DELLO STADIO – Il prossimo weekend, Goldaniga e Dybala si sfideranno sul prato del Renzo Barbera, dove la Juve proverà a continuare la sua rimonta. Il classe 1993 aspetta già i bianconeri: “Iachini aveva dato un’impronta di gioco con Ballardini abbiamo voltato pagina. Ci ha dato serenità. Iachini è stato comunque l’allenatore che mi ha fatto giocare meno ma mi ha insegnato più di tutti, Ballardini mi ha dato la possibilità di giocare e lo ringrazio. Con i bianconeri sarà una gara difficile; cercheremo di portare a casa il risultato sfruttando il fattore Barbera. La Lazio? E’ una squadra di alta classifica ma ora pensiamo alla Juventus“.
FUTURO – Ora Goldaniga si aspetta, probabilmente, di giocare con più continuità e, gol a parte, contro la Lazio ha mostrato di meritarlo. Ha sfruttato nel migliore dei modi la prima occasione e ora non vuole più fermarsi. Una grande prova contro la Juve potrebbe essere un’altra straordinaria risposta: affrontare il passato per costruirsi un futuro radioso. Sconfiggere ciò che sarebbe potuto essere per rendere realtà un sogno. Appuntamento al Renzo Barbera domenica prossima.
Edoardo Siddi