E se il terzino destro fosse già in casa? Vi presentiamo Pol Lirola

L’inaffidabilità di Caceres costringerà, probabilmente, la Juventus a cercare un esterno destro che possa alternarsi con Stephan Lichtsteiner. Già a gennaio la Vecchia Signora potrebbe muoversi, tanto che i profili sono già delineati: Widmer o Vrsaljko. Ma se invece non ci fosse bisogno di investire? Se l’investimento fosse già stato effettuato e attendesse solo di essere scoperto?

LIROLA – Parliamo di Pol Lirola, esterno destro della Juventus Primavera. Il classe 1997 è un giocatore imprescindibile per Fabio Grosso e quest’anno sta regalando prestazioni costantemente largamente al di sopra della sufficienza. Ha fisico, tecnica, intelligenza tattica e soprattutto la grinta che potrebbe aiutarlo a reggere l’urto del salto di categoria. Arrivato dall’Espanyol a gennaio (prima in prestito, poi riscattato a luglio), si è ambientato pian piano, rivelando il suo potenziale gara dopo gara. E ora è un giocatore che sembra quasi pronto per il grande salto. Grosso, a nostra domanda diretta, ha glissato, ma è evidente che riconosca le qualità del suo giocatore, su cui, è bene ricordarlo, c’erano anche i fari di Real Madrid e Manchester City.

REALISMO – Noi caldeggiamo fortemente il suo impiego in prima squadra, perché il nostro calcio ne ha bisogno e perché troppo spesso i talenti non vengono fatti sbocciare, ma tenuti ‘al sicuro’, finché non diventa troppo tardi. Realisticamente, però, sappiamo che è quasi impossibile che Allegri faccia affidamento su un classe ’97, soprattutto in un momento come questo. A ciò va aggiunto il non secondario problema: sarà realmente pronto per la Serie A? In Primavera sta facendo vedere grandi cose, ma la prima squadra è un’altra cosa. La risposta a questa domanda, però, si avrebbe soltanto provandolo. Vi immaginate che meraviglia trovarsi un talento puro in casa, avendolo pagato solo 500.000 €?

Edoardo Siddi

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