La Juventus guadagna la terza vittoria consecutiva in campionato e, soprattutto, altri tre punti fondamentali per la rincorsa alle prime posizioni nel match contro il Milan allo Juventus Stadium. Juventus che sembra comunque ancora molto confusa sotto l’aspetto tattico: gli uomini di Massimiliano Allegri sbagliano molto in fase di impostazione, sciupano diverse ripartenze potenzialmente vantaggiose, ma contro un Milan mediocre e mai davvero pericoloso riescono comunque a raggiungere l’obiettivo primario: vittoria e conseguenti tre punti. Gran parte del merito è da attribuirsi al “match winner” Paulo Dybala.
IMPRENDIBILE – partita difficile per la Juventus quella contro il Milan, la squadra di Siniša Mihajlović si difende bene, con i centrali Alex e Romagnoli, e riparte veloce in contropiede sfruttando le qualità di Carlos Bacca, creando però sostanzialmente pochi grattacapi a Gianluigi Buffon. Il primo tempo è noioso: le squadre non si sbilanciano, tanti errori tecnici da una parte e dall’altra e pochissime azioni degne di nota. Il secondo tempo allo Juventus Stadium si apre con ritmi più elevati, ma soprattutto sale in cattedra il giovane Paulo Dybala che si sacrifica per la squadra, costruisce occasioni importanti e riesce, dopo un’azione spettacolare introdotta da Pogba, a trasformare in rete l’assist al bacio di Alex Sandro. Dybala ha disputato in assoluto una gara di alto livello e si è giustamente guadagnato la palma del migliore in campo. Con le sue accelerazioni improvvise l’argentino è l’unico capace di mettere in crisi la retroguardia rossonera, saltando l’avversario con facilità e proponendosi sempre a supporto del resto del reparto offensivo juventino. La velocità d’esecuzione e di pensiero messa in mostra dall’attaccante bianconero è quella tipica dei veri fenomeni, la sua rapidità e la sua tecnica sono risultate fondamentali per il raggiungimento della vittoria finale.
CAPOCANNONIERE BIANCONERO – “La Joya” oltre che fondamentale dal punto di vista tattico si sta rivelando altrettanto importante sotto il profilo delle marcature: sono 6 i goal messi a segno dall’attaccante argentino fino ad ora, dopo dodici giornate di campionato. In una fase in cui l’attacco bianconero è stato messo spesso sotto accusa per la mancanza di goal e cattiveria sotto porta, spicca dunque il nome di Paulo Dybala, il quale non soltanto svolge un ruolo fondamentale da “collante” tra il centrocampo bianconero e l’attacco ma si fa trovare sempre pronto, in area, per concludere a rete.
Imprevedibilità, velocità e tecnica: queste sono le maggiori qualità messe in luce dall’attaccante argentino nel big match contro il Milan; Dybala, a suon di goal e grandi prestazioni, si sta ritagliando un posto sempre più importante non solo nei piani tattici di mister Massimiliano Allegri, ma anche nel cuore dei tifosi bianconeri. La Juventus si gode il suo nuovo beniamino.
LUCA PIEDEPALUMBO
This post was last modified on 22 Novembre 2015 - 00:36