È la partita di Max, Juventus-Milan. È la sua partita ovviamente per i trascorsi, ma anche perché serve una risposta definitiva da parte della sua Juventus. Chi lo conosce bene, non ha dubbi: “Ma non è emozionato, casomai preoccupato”.
Musica e parole di mister Galeone, amico e mentore di Allegri. Intervistato dal Corriere della Sera, l’ex allenatore ha infatti commentato: “La difesa prima era un garanzia, qualche giocatore ora sembra aver un calo di forma. E davanti il Milan ha uomini che possono far male”.
Fossero solo questi i problemi, in fondo si potrebbe viverla anche più serenamente. Nossignore: c’è tanto altro. Ad esempio l’emergenza infortuni: “Nessuno si ricorda che ha dovuto effettuare una preparazione stupida mirata alla Supercoppa”, ha continuato Galeone. Salvo poi toccare il punto, forse, più importante: “E poi la società non ha sostituito in maniera adeguata Vidal e Tevez”.
Sì, è la spada di Damocle – tra le tante – che probabilmente fa più male ad Allegri. “Aver speso 40 milioni in primavera per Dybala e non aver accontentato Max sui giocatori indicati e’ un errore – ha allora chiosato il tecnico – Mica costavano 50 milioni Draxler o Goetze… Non solo: Mandzukic non può essere il sostituto di Tevez. Sarebbe servito uno come Higuain”. Col senno di poi…
This post was last modified on 21 Novembre 2015 - 14:50