In Belgio è allarme massimo. Questa notte il governo belga ha alzato a quattro (il più alto) il livello di allerta a Bruxelles. Il Ministero dell’Interno, attraverso un comunicato ufficiale, ha parlato di “minaccia grave e imminente” e ha richiesto la sospensione dei campionati di calcio di prima e seconda divisione.
MINACCIA IMMINENTE – In mattinata il ministro degli esteri belga, Didier Reynders, ha affermato che ci sono “elementi sufficienti per dire che la minaccia è precisa e imminente”. L’allerta terrorismo a Bruxelles ha avuto come conseguenza la chiusura di tutte le stazioni della metropolitana fino a lunedì. Alla popolazione è stato suggerito di evitare “posti con alte concentrazioni di persone: come concerti, stazioni ferroviarie, aeroporti, trasporti pubblici, i centri commerciali”.
STOP AI CAMPIONATI – Come riportato da Gazzetta.it, l’Ocam, il Centro nazionale di crisi belga, oltre a chiedere di annullare tutti i grandi eventi previsti a Bruxelles nel fine settimana e di chiudere la metro, “raccomanda di annullare le partite di calcio di prima e seconda divisione”.
Il terrorismo tiene in ostaggio l’Europa, il calcio rischia di uscirne sconfitto ancora una volta.