Il Cies, centro studi svizzero nato vent’anni fa da un accordo tra la Fifa e l’università di Neuchatel, ha analizzato l’età media dei campionato europei per capire un po’ come vanno le cose da questo punto di vista nel Vecchio Continente. E la scoperta è che Vecchio Continente è una definizione quantomai adatta. Vecchia Italia lo sarebbe ancor di più.
PAESE PER VECCHI – La Serie A, con un’età media di 27,1 anni è il campionato più vecchio d’Europa subito dopo la Turchia, che batte il nostro Paese di pochissimo (27,3). Il campionato più giovane è invece quello croato, con un’età media di 23,9 anni. Quasi una generazione di differenza. Il dato è indicativo anche del ridimensionamento che ha subito la nostra Serie A: i giovani di grande talento escono, i ‘vecchi’ arrivano. La situazione non è disperata come a volte si descrive, ma un’inversione di tendenza servirebbe.
NONNO CHIEVO – La squadra più vecchia della Serie A e anche d’Europa è il Chievo, con un’età media di 30,8 anni. Al secondo posto troviamo il Verona, con 28,3, seguito da Atalanta e Sassuolo (28). E la Juve? La Vecchia Signora è subito dietro con 27,8, appaiata a Roma e Torino. La squadra più giovane, con un’età media di 25,2 anni è l’Empoli. Sotto i 27 anni Inter e Milan, rispettivamente 26,7 e 26,9.
TOP EUROPEI – Confrontando la Juve con altri top club europei, come vanno le cose? Il Manchester City, con 27,7 anni, si avvicina molto ai bianconeri ed è forse l’unica. I 27,1 di PSG e Bayern Monaco rappresentano già una differenza notevole, mentre le altre sono tutte sotto i 27. 26,9 il Barcellona, 26,1 il Chelsea, 25,8 il Manchester United, 26,2 il Real Madrid, 25,8 il Borussia Dortmund.
This post was last modified on 17 Novembre 2015 - 17:20