Giorgio Chiellini, difensore della Juventus e della Nazionale Italiana, ha parlato in conferenza stampa assieme ad Antonio Conte in vista dell’amichevole di domani tra l’Italia e la Romania.
Possibile cambio di ruolo per lui, che domani potrebbe essere impiegato come terzino sinistro. “Sono disposto a fare tutto quello che dice il mister – ha dichiarato Chiellini – figuriamoci se mi spaventa giocare terzino”. Giorgio raggiungerà un traguardo storico: con la partita domani, infatti, saranno 82 le presenze per lui con gli Azzurri. Questo gettone gli permetterà di superare Beppe Bergomi e Marco Tardelli, agguantando Franco Baresi nella top 10 dei calciatori azzurri con più presenze. “Sono traguardi importanti, ma quando uno gioca non ci pensa. Sono piccole soddisfazioni che mi sto prendendo in itinere, tra qualche anno ne capirò l’importanza”.
Non poteva mancare il pensiero a quanto successo a Parigi: “Nello spogliatoio sono cominciate a circolare le voci dopo la fine della partita. Aumentavano i morti, c’era tanto sgomento e stupore. Abbiamo visto la scena del pallone di Evra – ha poi raccontato Chiellini – secondo me non si sono resi conto di quello che stava succedendo, talvolta esplodono bombe carta o petardi. Sono cose gravi, ma niente a che vedere con quanto successo a Parigi. Mi ha colpito che la Germania abbia dormito lì, fa capire la gravità della cosa e come l’hanno vissuta.”
“Sinceramente – ha concluso Chiellini – ci siamo sentiti toccati perché eravamo molto vicini. Speriamo che sia un monito importante per il futuro e che la manifestazione che ci sarà a giugno si possa vivere con gioia e che si riesca a far vivere a tutti i tifosi d’Europa, che arriveranno in Francia, questa grande festa”.
Luigi Fontana (@luigifontana24)