Arriva alla Juventus il primo luglio, dopo essersi svincolato dal Real Madrid. Il curriculum è di tutto rispetto, tra i tanti trofei vinti spiccano un mondiale con la Germania, una Champions con il Real Madrid ed un Meisterschale con lo Stoccarda, squadra che l’ha lanciato nel calcio che conta.
L’ESPERIENZA CHE MANCAVA – In un centrocampo privato di Pirlo e Vidal, un acquisto di peso, doveva esserci, soprattutto per lo spogliatoio, dove la mancanza di leader si sente eccome. Il tedesco è stato fermo ai box per un lungo periodo, dopo l’infortunio sopraggiunto nella preparazione estiva. Con calma e senza forzature, è tornato. La sua presenza si è sentita fin dall’esordio, avvenuto in Champions, contro il Siviglia, partita in cui ha offerto alla squadra bianconera grande solidità, concretezza e quell’esperienza, appunto, che in un centrocampo del tutto nuovo serve come il pane. Non sarà di certo un fuoriclasse, un centrocampista bello da vedere, ma il suo estro è determinante in entrambe le fasi. Nella partita contro il Bologna segna il suo primo goal in bianconero con un bel colpo di testa, dopo essersi inserito brillantemente.
FORTE, MA FRAGILE – In Germania verrebbe definito “zerbrechlich”, un calciatore tanto forte fisicamente, quanto fragile. Gli infortuni sono sempre stati un tormento per il centrocampista ex Real Madrid: basti pensare che dal suo arrivo in bianconeri sono già due gli infortuni muscolari che ne hanno compromesso la continuità, sia nelle presenza che nel rendimento. Dopo il secondo infortunio patito in bianconero, torna a tempo di record e gioca contro l’Empoli, dando il suo contributo alla seconda vittoria consecutiva in campionato. Un centrocampista che è, senza dubbio, uno tra i più forti al mondo nel suo ruolo, che deve trovare la forma fisica ottimale per confermare tutto quello che di buono ha mostrato, sia in Spagna sia in Germania.
NEL CUORE DEI TIFOSI – Il tifoso medio bianconero, si sa, è impaziente. L’arrivo di Khedira è stato accolto come al solito anche dallo scetticismo generale, quello non manca mai. Gli infortuni non hanno aiutato a sopperire quell’impazienza. Ciò nonostante, una volta entrato in campo con la maglia della Juventus, il tedesco è subito entrato nel cuore dei tifosi. Ha dimostrato fin da subito passione e professionalità che, aggiunti alla sua voglia di giocare e, soprattutto, di vincere, manifestata anche sui social network gli hanno permesso di togliersi di dosso quell’alone di scetticismo che gli aveva dato il benvenuto.
Gennaro Bianco