Nove punti dal primato e otto dalla zona Champions League, un gruppetto con Roma, Inter, Fiorentina e Napoli che promette bagarre fino alla fine. La Juventus sta provando ad inserirsi di nuovo, ma il distacco rimane comunque impegnativo da colmare, non ovviamente per mancanza di tempo, ma perchè vorrebbe dire marciare a ritmo scudetto, senza inciampare ancora troppe volte.
Con Napoli, Roma ed Inter ci sono ancora gli scontri diretti casalinghi, cosa da non sottovalutare, ma occorre soprattutto non lasciare punti negli impegni medi o medio – bassi, come fatto a Sassuolo per intenderci, o soprattutto con Udinese, Chievo e Frosinone.
Per il futuro bianconero è troppo importante la Champions League, sia per una questione di blasone, mercato e motivazioni di chi già è in rosa, sia per il bilancio, in positivo, ma ancora vincolato dagli introiti Champions della prossima stagione. Il sogno dirigenziale sarebbe quello di spezzarne il vincolo, ma è ancora presto.
Sabato c’è l’impegno col Milan, vietato sbagliare.
This post was last modified on 15 Novembre 2015 - 12:17