Dalla sconfitta Bruxelles, Carlo Tavecchio – in viaggio con la Nazionale – si è ritrovati catapultato nella tragica notte di Parigi. Sgomento ed incredulità, per il numero uno del calcio italiano. E poi preoccupazione, tanta: è che tra qualche mese, in Francia, andranno i suoi ragazzi.
“Siamo scossi per quello che è successo – ha fatto sapere il capo della Figc all’Ansa – Si è trattato di gravi attentati alla comunità, ai cittadini, è inevitabile interrogarsi su questa tragedia, è la politica che deve fare la sua parte”. Ma dito puntato a parte, dall’alto del suo ruolo istituzionale, Tavecchio esprime tutta la sua vicinanza: “Per quanto riguarda la Federazione e il calcio italiano esprimiamo la profonda e sentita vicinanza alla Francia, alle vittime e ai loro familiari”.
This post was last modified on 15 Novembre 2015 - 12:35