L’Athletic Bilbao è una squadra molto particolare dalle nobili tradizioni. Nella squadra basca infatti giocano solamente giocatori nati in terra basca o di origine basca. Iñaki Williams è nato a Bilbao, nel cuore della terra basca. Cosa c’è di strano allora? Che è il primo giocatore di colore della storia a giocare per l’Athletic.
Iñaki Williams rappresenta dunque un volto di una nuova era multiculturale, proiettata al futuro. Suo padre è ghanese, sua madre della Liberia. In fuga dalla guerra civile, hanno deciso che il loro figlio non doveva vivere quell’orrore. Iñaki è un tipico nome basco: scelgono il nome per poterlo aiutare in futuro ad integrarsi meglio nella sua futura terra, i Paesi Baschi appunto. Il perché abbiano scelto quella terra forse non lo sapremo mai.
Sta di fatto che ora il ragazzo di mestiere fa l’attaccante, ha 20 anni e in Spagna non si parla d’altro in ambito calcistico. Ha ampi margini di miglioramento, come è giusto che sia per un ragazzo della sua età, ma nell’ultima giornata di campionato ha messo a segno un gol strepitoso contro l’Espanyol: controllo al volo con tanto di sombrero e destro di prima intenzione a bucare il portiere. Convocato dall’under 21 spagnola, ha ricevuto offerte per la nazionale maggiore di Ghana e Liberia.
E non mancano infine gli interessi di alcuni club europei, tra cui pure la Juventus. Il giocatore ha una clausola rescissoria da 20 milioni di euro, ma di talento ce n’è eccome. L’Athletic sta già lavorando infatti al rinnovo: l’attuale contratto scade nel 2017, si punta a rinnovarlo fino al 2020 con aumento della clausola a 50 milioni. Occhio anche all’Everton, molto attento sul ragazzo.
Oscar Toson
This post was last modified on 12 Novembre 2015 - 16:51
