Il giovane Domenico Berardi rappresenta, dal punto di vista tecnico, sicuramente un grande prospetto e di conseguenza una sicura certezza in uno scenario, come quello del calcio italiano, piuttosto avaro di talenti. La maggior parte dei tifosi juventini lo aspetta a braccia aperte, rimproverando all’ad Marotta di non averlo portato in bianconero già a partire da questa estate. Eusebio Di Francesco, tecnico del sorprendente Sassuolo di questo avvio di stagione, si sofferma, nel corso di un’intervista rilasciata a “La Gazzetta dello Sport”, proprio su Domenico Berardi ed in particolar modo sul mancato approdo di quest’ultimo alla corte di Massimiliano Allegri.
RAGAZZO DA GESTIRE – “Berardi? E’ soltanto un ragazzo chiuso, introverso, particolare. In spogliatoio però fa gruppo. Soffre i cambiamenti improvvisi, va accompagnato, assecondato. Deve crescere nella comunicazione, ma sta migliorando. E’ il nostro Robben. Non è andato alla Juve per sua scelta, perché vuole completare il suo percorso con noi. Non ho dubbi che diventerà un grandissimo”.
Luca Piedepalumbo