IL GIOIELLO DEL FUTURO – Mimmo è stato per due anni in comproprietà, per metà del Sassuolo e per metà bianconero, il bianconero, però, non l’ha mai vestito. A Luglio la comproprietà andava risolta e Marotta, dovendo prendere Zaza, ha lasciato Domenico a Reggio Emilia, con un “arrivederci” e con un patto tra galantuomini, stretto con Squinzi.
BUONI RAPPORTI – L’esterno italiano gode della stima dell’opinione pubblica, del ct Conte, e non solo, molte sono le big estere, Barça su tutte, che farebbero pazzie per averlo e sfruttare la mancanza di accordi scritti tra gli emiliani e i campioni d’Italia. Tra Juve e Sassuolo non c’è bisogno di mettere sempre nero su bianco, i rapporti tra le società sono solidi e i diritti di prelazione sono validi anche sulla parola. Berardi è promesso ai bianconeri, è promesso ad Allegri, e il ragazzo, dalle spalle strette, finirà per vestire quella maglia, sempre tanto vicina ma mai indossata.