Pomeriggio ricco di gol quello offerto dalla nona giornata di campionato. Milan e Udinese riescono ad ottenere tre punti fondamentali mentre la Sampdoria schianta l’Hellas Verona calando il poker.
I friulani piegano un buon Frosinone grazie alla rete firmata da Francesco Lodi direttamente su calcio di punizione. In verità i bianconeri avrebbero potuto chiudere con un risultato maggiore il match, ma Leali più volte ha saputo ipnotizzare i giocatori di Colantuono, compreso Di Natale. Poco male, l’importante era sicuramente fare punti.
La Sampdoria in casa regala spettacolo e chiude la partita contro l’Hellas praticamente nel primo tempo, quando va al riposo in vantaggio per 3-0. Le reti sono messe a segno da Muriel, Zukanovic e Soriano. Nella ripresa è invece Eder a portare a quota quattro le marcature doriane. Firma il gol della bandiera Ionita su calcio d’angolo.
Milan sofferente ma vittorioso a San Siro contro la bestia nera Sassuolo. Consigli atterra Bacca in area di rigore e lo stesso attaccante dal dischetto porta in vantaggio i rossoneri. Pegolo, entrato in campo al posto di Floro Flores a causa dell’espulsione di Consigli, intuisce il tiro ma non riesce ad intercettarlo. Pareggia i conti il solito Berardi (autore dell’ottavo sigillo contro il Milan) nel secondo tempo, con un calcio di punizione che beffa il giovane Donnarumma. La partita sembra rotolare via portando in serbo un punto ciascuno, fino a quando Luiz Adriano inzucca la palla del definitivo 2-1, a cinque minuti dal termine.
Rocco Crea (@Rocco_Crea)
This post was last modified on 25 Ottobre 2015 - 17:30